Vi sono tre modi per scegliere il percorso universitario.
Il primo è quello degli studenti più fortunati: hanno scoperto cosa li appassiona e quella passione corrisponde alla loro forma di intelligenza/competenza.
Il secondo è individuare una direzione in base a quello che chiede il mercato. Lo studente cerca di capire quale profilo serve alle aziende per poter trovare lavoro, una volta terminato il percorso di studi.
Il terzo modo segue la strategia del “così intanto”. Si opta per un corso di laurea perché “apre tutte le porte” oppure ci si adatta a qualcosa di non eccessivamente difficile per avere un “pezzo di carta”.
La formazione è un compito complesso per il quale non esiste una ricetta certa: nella realizzazione post-universitaria concorrono diverse variabili, compresa la fortuna.
Può essere utile tuttavia un veloce sguardo a due fattori che intervengono in modo significativo: la vocazione e il mercato.
La scoperta della propria vocazione necessita del confronto con i diversi campi dell’agire umano ed è opportuno che tale percorso di ricerca inizi quantomeno dalla scuola secondaria. In seguito, il giovane potrà ragionare sulle esperienze fatte per capire se ha individuato la propria passione o una forma minore di interesse e potrà fare un bilancio delle proprie competenze per avviare un progetto di vita.
“Una persona non sarà mai in grado di determinare a cosa interessarsi finché non avrà riconosciuto che esiste qualcosa a cui si sta già interessando”. Harry Frankfurt.
Accade ciò per quelli che hanno sempre amato smontare e rimontare motori, computer, costruzioni o per coloro che si perdevano già da piccoli nel gioco con un microscopio.
La vocazione è una chiamata a dedicare la propria vita a qualcosa, ad un campo che attrae.
Andare dietro al mercato, alla facoltà universitaria di moda, è una scelta debole, perché le circostanze cambiano velocemente, basti pensare che la maggior parte delle figure professionali richieste oggi dalle aziende solo 15 anni fa erano poco note o inesistenti.
Questo non significa, però, che la scelta possa totalmente prescindere da una verifica della domanda effettiva.
“Nella nostra esperienza in questi tre anni di orientamento degli studenti– affermano Armando Floris e Guido Ottombrino, responsabili delle Università Pegaso e Mercatorum ad Avezzano – abbiamo rilevato due problematiche:
- Il primo scoglio è fare il primo passo. Abbiamo riscontrato, infatti, che fatto il primo esame e presa confidenza con la propria efficacia nel superare quella prova, l’obiettivo della laurea appare realizzabile e proseguire è più facile
- Il secondo ostacolo è che, per compiere scelte autentiche e libere, serve una bussola e una specie di mappa. La mappa è data dalla consapevolezza del contesto: dove sta andando il mondo? Cosa vogliono le aziende? La bussola, invece, dalla conoscenza del proprio talento e del campo in cui lo si vuole spendere.
Gli iscritti più motivati, a prescindere dall’età, si pongono costantemente (a livello più o meno cosciente) tre domande: amo quello che faccio? Sto imparando qualcosa di diverso? Sto aiutando qualcuno?
Una risposta positiva a tutte e tre le domande rende il percorso per raggiungere l’obiettivo della laurea molto più gratificante.”
L’a.a. 2019-2020 si apre con n. 23 corsi di laurea perché ai 10 percorsi Pegaso (Giurisprudenza, Economi Aziendale, Scienze della formazione, Ingegneria civile, Scienze turistiche, Scienze motorie, Ingegneria della sicurezza, Management dello sport, Scienze Pedagogiche, scienze Economiche) si aggiungono ben 13 corsi di laurea Mercatorum che sono tra i più richiesti dal mercato del lavoro:
Ingegneria Informatica (Classe di Laurea L-8)
Ingegneria Gestionale (Classe di Laurea L-9)
Scienze Giuridiche (Classe di Laurea L-14)
Scienze del Turismo (Classe di Laurea L-15)
Gestione di Impresa (Classe di Laurea L-18)
Scienze e Tecniche Psicologiche (Classe di Laurea L-24)
Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema (Classe di Laurea L-3)
Design del Prodotto e della Moda (Classe di Laurea L-4)
Lingue e Mercati (Classe di Laurea L-12)
Gastronomia, Ospitalità e Territori (Classe di Laurea L-GASTR)
MAGISTRALI
Psicologia del lavoro e delle organizzazioni (Classe di Laurea LM-51)
Management (Classe di Laurea LM-77)
Per maggiori informazioni: Guido 329.4308766 – Armando: 3475852352 infosedeavezzano@unipegaso.it
Via Massa d’Albe, 14 t – Avezzano (AQ)