AVEZZANO – Il Gp degli Stati Uniti consacra per la sesta volta Lewis Hamilton Campione del Mondo, arrivato secondo dopo una battaglia finale con un super Bottas che vince la gara in maniera magistrale. Black-out totale della Ferrari che perde Vettel al 10° giro per la rottura di una sospensione e Leclerc (4°) che fa fatica a tenere il passo gara.
Veniamo ai fatti.
Partono bene Mercedes e Red Bull, ma non benissimo le Ferrari. Vettel perde qualche posizione e Leclerc fa fatica a tenere il tempo dei primi. Al 10° giro il primo colpo di scena: all’ uscita della curva dopo il rettilineo del traguardo, di colpo, Vettel perde in maniera rovinosa la sospensione posteriore destra mettendo la sua Ferrari letteralmente su tre ruote (molto fortunato perché poteva andare decisamente peggio). Gara finita per lui con Leclerc che, con il primo set di gomme, sembrava corresse con la vettura a pedali dei “Flintstones”; del tutto inspiegabile un comportamento simile della vettura come riferito da lui stesso e da Binotto. Dopo il cambio gomme, la situazione sui tempi, migliora ma ormai la gara, per il ferrarista, è compromessa: troppo distacco dai primi, per cui non resta che finire la gara limitando i danni. Si danno battaglia, quindi, il trio di testa formato da Bottas, Hamilton e Verstappen. Dopo una alternanza di posizioni dovute ai cambi gomme, Hamilton si ritrova in testa con un certo margine su Bottas e Verstappen. Quest’ultimi partono all’assalto dell’inglese che giro dopo giro perde secondi preziosi, dovuto al fisiologico degrado delle gomme. Bottas non si risparmia, si avvicina minaccioso, lo incalza e lo passa sul rettilineo senza indugio. Hamilton non oppone resistenza più di tanto perché non ha più gomme per farlo; sa che mancano pochissimi giri al termine e pensa al 6° titolo mondiale. Intanto si fa sotto anche Verstappen, che negli ultimi due giri lo raggiunge e lo incalza per la seconda posizione; deve, però, rinunciare alla sola occasione di sorpasso per la presenza della bandiera gialla in pista dovuta all’ uscita di una vettura.
Un finale entusiasmante, quindi, che vede le due Mercedes vincitrici con Bottas e Hamilton, Verstappen in terza posizione su Red Bull e quarta piazza per l’altro ferrarista Leclerc, molto staccato dai primi con una Ferrari completamente bloccata.
Da sottolineare, ancora, l’ottima prova di Albon sull’altra Red Bull giunto 5°, Ricciardo 6° su Renault e le due McLaren di Norris (7°) e Sainz (8°).
Il prossimo appuntamento è in Brasile ad Interlagos, il 17 novembre, dove ci si aspetta un ritorno della Ferrari.
Restate sintonizzati.