AVEZZANO – Partono le qualifiche il venerdì nel gp degli Stati Uniti ad Austin, e la Mercedes comincia con buoni tempi nelle libere in alternanza con la Red Bull. La Ferrari sembra prendersela comoda facendo registrare tempi non certo da qualifica come è suo solito, con Leclerc che addirittura va lungo su una curva fermandosi “senza tempo”. Cambia la musica il sabato. Nel Q1 si fanno vedere le due Red Bull con Albon e Verstappen e le due Mercedes che cominciano ad “infilare” qualche tempo decente con Hamilton e Bottas. Ferrari ancora un po’ in sordina. Nel Q2 le Ferrari iniziano a dire basta e Vettel e Leclerc cominciano a farsi vedere in maniera netta abbassando i tempi giro dopo giro. Nel Q3 c’è la sfida finale. Partono come missili le solite Mercedes, Ferrari e Red Bull e se le suonano tra loro a colpi di centesimi: chi va più forte nel primo settore, chi va più forte nel secondo e chi va più forte nel terzo. Le posizioni si alternano in continuazione animando gli ultimi minuti di queste qualifiche americane. Agli ultimi giri sono Bottas su Mercedes e Vettel su Ferrari ad essere i protagonisti finali; alla fine la spunta Bottas per soli 12 millesimi su Vettel che partirà dalla seconda posizione. Terza posizione per Verstappen, anche per lui, conquistata all’ultimo giro, e quarto Leclerc con l’altra Ferrari, tutti racchiusi in appena due decimi. Un po’ sottotono Lewis Hamilton che partirà quinto con tre decimi di distacco dal primo.
Partenza infuocata, quindi, per il gp degli USA con tre vetture diverse nelle prime 4 posizioni, con un occhio, ovviamente, al pluricampione del mondo Hamilton che potrebbe conquistare il suo 6° titolo mondiale proprio in questa gara.
Ci sarà da divertirsi domenica alle 20,00 con il gp degli Stati Uniti.
Restate sintonizzati.