PADOVA – Non riusciva a prendere sonno dallo scorso ferragosto a causa di un tumore benigno ed ora, dopo un intervento all’ospedale di Monselice, è guarita e può congiungersi con Morfeo. Protagonista una bambina di 6 anni, affetta da osteoma osteoide, che le impediva appunto di prendere sonno da oltre due mesi: i dolori molto forti insorgevano maggiormente la notte rendendo impossibile il riposo. Così è stata sottoposta a un intervento di termoablazione a radiofrequenza Tc-guidata e quel tumore che la teneva sempre sveglia è stato agganciato con un ago, bruciato a 80 gradi e annientato. La piccola, ora guarita, e non lamentandosi più dei dolori, ha ripreso a dormire. L’operazione, durata circa 45 minuti, emettendo una quota di radiazioni molto bassa, è stata eseguita da Gianluca Bisinella, direttore Unità operativa complessa di Ortopedia e Traumatologia e dal radiologo interventista Matteo Todisco. L’origine di questa forma di tumore è ancora sconosciuta.
(ANSA)