Inizierà a pieno regime, mercoledì 6 novembre prossimo, la campagna di vaccinazione gratuita per l’influenza stagionale su tutto il territorio provinciale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. 54.000 le dosi (a cui se ne aggiungeranno altre in caso di necessità) a disposizione dell’azienda sanitaria che potranno essere somministrate sia negli ambulatori della Asl sia negli studi di medici di famiglia che nel 2018 hanno dato un prezioso contributo, consentendo di aumentare la copertura vaccinale degli over 65, portandola al 50%. Lo scorso anno furono somministrate, sull’intero territorio della provincia di L’Aquila, 43.000 dosi, il 9% in più rispetto al 2017. Un trend che ha segnato un incremento rispetto agli anni precedenti in cui invece le vaccinazioni avevano registrato un marcato calo. La Asl torna a ribadire, come ogni anno, che il vaccino è l’unica forma di protezione sicura ed efficace contro il virus dell’influenza perché, tutelando il singolo, protegge l’intera collettività.
La vaccinazione è altamente consigliata per le persone che rientrano nelle categorie e rischio: età pari o superiore a 65 anni; i bambini di età superiore ai sei mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza; i bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di sindrome di Reye in caso di infezione influenzale; le donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino in stato di gravidanza; gli individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; medici e personale sanitario di assistenza; familiari e contatti di soggetti ad alto rischio; soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori; personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali. Va ricordato i 65enni hanno diritto di ricevere gratuitamente il vaccino antipneumococcico che agisce contro la maggior parte delle infezioni più gravi (tra cui polmonite, meningite, sepsi). Questo vaccino, particolarmente protettivo, è gratuito per le categorie a rischio (malattie polmonari croniche, cardiopatie croniche ecc.). La vaccinazione è gratuita gli over 65 anche per l’herpes zoster (cosiddetto fuoco di Sant’Antonio).
La campagna antinfluenzale proseguirà fino alla fine dell’anno.
“La Asl della provincia di L’Aquila”, dichiara il direttore del dipartimento di prevenzione, dr. Domenico Pompei, “attuerà un’azione capillare e a tutto campo, mobilitando tutte le proprie risorse umane e logistiche, per cercare di raggiungere l’obiettivo regionale e nazionale che prevede una copertura del 75% della popolazione a rischio nel territorio aziendale”
Peraltro quest’anno, secondo Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore scientifico di Osservatorio influenza, ricercatore del dipartimento di scienze biomediche per la salute dell’Università degli studi di Milano e direttore sanitario Irccs Istituto ortopedico ‘Galeazzi’ di Milano, l‘influenza vedrà protagonisti virus più insidiosi e in termini di stime potrà colpire circa 6 milioni di persone.