AVEZZANO – Il Centro Studi Marsicano “U.M.Palanza” con la Pro Loco di Avezzano e la Pro Loco di Cese dei Marsi, invita Venerdì 25 ottobre ore 18,00 presso la Sala Riunioni di Palazzo Torlonia, alla presentazione del libro “Padroni di niente, testimonianze e vicende marsicane al tempo dell’occupazione tedesca”” scritto a quattro mani da Osvaldo e Roberto Cipollone.
Interverranno oltre agli autori il vice presidente della Pro Loco di Avezzano il prof. Ilio Leonio e la promettente, giovane, attrice Angie Cabrera, moderatrice dell’evento la giornalista Luisa Novorio.
Questo libro nasce dall’insieme dei racconti degli ultimi testimoni diretti, e sarà Osvaldo Cipollone che illustrerà la genesi, in quanto da lui scaturisce l’iniziativa del lavoro di ricerca.
Uno degli obiettivi, nella stesura di questo libro, è sensibilizzare i giovani rispetto al valore della solidarietà umana e della difesa della pace, sperando abbiano modo di leggere alcune delle testimonianze narrate.
Sono circa 140 gli anziani che hanno condiviso le proprie memorie con i due autori. Durante l’incontro verrà presentato un video eccezionale: un breve stralcio della testimonianza della donna più anziana, intervistata da Osvaldo, Vincenza Cipollone (nativa di Cese ma da molti anni residente ad Alba Fucens), che a 101 anni d’età riporta fatti e circostanze del periodo di occupazione con grande lucidità.
Oltre alle testimonianze dirette, l’altra dimensione su cui è fondata la ricerca, alla base della pubblicazione del volume, è quella archivistica, bibliografica e fotografica. Questo libro, infatti, non nasce come replica delle ricerche esistenti, spesso riferite, com’è naturale, a singoli centri del territorio. Gli autori le hanno sì acquisite, ma le hanno anche sottoposte a verifica, ove possibile, per poi integrarle con le testimonianze e con i documenti inediti. Da questa ricostruzione è nato dunque un quadro più o meno unitario delle vicende marsicane.
Le pagini toccanti della narrazione vogliono porre in risalto la dimensione umana delle storie legate all’occupazione tedesca. Storie che nel libro vengono definite “universali” perché parlano essenzialmente di fratellanza, di paura e di dolore, di umanità, di sopravvivenza e di un senso più alto del bene comune. Sono storie che conservano dunque il proprio carattere di “universalità”, a dispetto della loro “particolarissima” collocazione nel tempo e, soprattutto, nello spazio, perché i temi che trattano le elevano ad esperienze riconoscibili da tutti.
Il tema delle testimonianze dirette e del loro valore, sarà affidato all’interpretazione di Angie Cabrera, che con la lettura esalterà gli emozionali racconti.
Il libro “Padroni di niente, testimonianze e vicende marsicane al tempo dell’occupazione tedesca”, nasce grazie alla Fondazione Carispaq e alla BCC di Roma, che hanno contribuito alla realizzazione della pubblicazione cogliendone la dimensione socio-culturale.
Coerenti al tema della solidarietà, gli autori hanno deciso di devolvere, una parte dei proventi derivanti dalla vendita del libro, ad un’iniziativa benefica. Nello specifico verrà sostenuta la campagna dell’Alto Patronato delle Nazioni Unite per i Rifugiati denominata “Mettiamocelo in testa”, che finanzia i progetti UNHCR che hanno l’obiettivo di garantire l’istruzione, l’accesso a scuola, ai bambini e ai ragazzi che si trovano nella condizione di rifugiati, spesso vicino a zone di guerra.
In sede di presentazione verranno dati dettagli dell’iniziativa.