AVEZZANO – Un’insolita ma efficace soluzione: una conferenza stampa, nella sala consiliare del Comune di Avezzano, per presentare la stagione di Prosa 2019/2020 al Teatro dei Marsi e la programmazione del Teatro Off limits al Castello Orsini, anticipata dall’incontro con i docenti delle scuole avezzanesi a cui è stato sottoposto, dai referenti, il cartellone degli spettacoli per gli incontri, la mattina, con gli studenti.
Nel suo saluto, la dott.ssa Maria Assunta Rosa sub commissario del Comune di Avezzano, ha voluto sottolineare il ruolo del commissariamento. “Al di là di come veniamo percepiti, il nostro compito è di accompagnare l’Amministrazione comunale, la città di Avezzano, traiettarla verso un momento di stabilità istituzionale. Il nostro compito e di non far trovare una terra incolta ma un terreno fertile e in qualche modo arato. Dove possono i politici che verranno, e le nuove amministrazioni, seminare al meglio il bene della comunità. Vogliamo ascoltare il territorio, cogliere e rispondere al meglio alle sue esigenze. Oggi sono onorata di essere qui a partecipare a questa apertura. Un terreno già seminato, ormai una storia fatta da voi.”
Tra le note evidenziate nell’introduzione di Massimo De Sanctis, dirigente alla cultura ha dichiarato “Notevole lo sforzo fatto di contenimento economico che ha salvaguardato la qualità della programmazione a differenziarla e a renderla più attrattiva. Una sistema di abbonamento decisamente variegato, soprattutto per venire incontro e intercettare un maggior numero di utenti, comprendere le esigenze dei cittadini e proporre un messaggio di avvicinamento al teatro.”
Lino Guanciale è apparso sì stanco, evidentemente per gli impegni professionali, ma accalorato per la situazione che poggia sulle sue spalle, e per quanto artista di fama nazionale, evidentemente non è esente da critiche e dubbi sul suo coordinamento teatrale. Con tono fermo, prima di illustrare la programmazione, ha sottolineato la difficoltà di giungere alla definizione del cartellone della stagione teatrale 2019/2020, ottenuta solo grazie alla volontà di tutti. “Questa è senz’altro una stagione di cambiamento, attuato con più del 30% di spesa in meno rispetto alle precedenti. Siamo riusciti a proporre un ottimo livello qualitativo che, rispetto all’ultima stagione, presenta soltanto una piccola riduzione in termini numerici. La stagione per la prima volta ha una articolazione piuttosto complessa, ma più strutturata nel rapporto con le scuole. Non si portano spettacoli, attori e artisti premiati a teatro perché fa fico, non è che uno fa una coordinazione con il Teatro OFF perché sono simpatici, tutto questo si fa per ambizione nei confronti della struttura del Teatro dei Marsi che, dopo il 2009, risulta essere l’impianto più importante in Regione, per la capienza, l’attrezzatura e le dimensioni del palcoscenico. Merita un futuro da super impianto. Bisogna renderlo, organizzativamente, autonomo rispetto alle casse comunali, attrattivo per finanziamenti propri. Si può ambire a ciò se si dimostra ad un Ministero, per richiedere dei fondi, un’articolazione di sale, in questo caso il teatro dei Marsi e il Castello Orsini. Negli ultimi tre anni abbiamo ospitato spettacoli con attori premiatissimi. Il lavoro per tenere alto il livello qualitativo della stagione è un servizio che si cerca di fare al futuro del Teatro, per questa città. Se lo ripeto sempre, come la goccia cinese, è perché spero che entri non solo nella testa ma nel cuore degli avezzanesi.”
Il coordinatore della stagione di prosa, ha poi pubblicamente ringraziato l’avv. Giampiero Nicoli, presente in sala, per il lavoro svolto negli anni, e i membri del vecchio Ufficio del Teatro Roberta Di Pascasio e Luca Di Nicola, con i quali ha fatto un percorso intenso di collaborazione. Ha poi, dettagliatamente, descritto gli appuntamenti in cartellone.
Lunedì 21 ottobre – L’ARMINUTA un testo che parla abruzzese, un best seller letterario di Donatella Pietrantonio la cui lingua è mista italiano/abruzzese
Domenica 3 novembre – GROTTESK! Ridere rende liberi. Interpretato e diretto da Bruno Maccalini, artista avezzanese. Spettacolo con il mondo che produce le persecuzioni della 2° guerra mondiale. Parlato attraverso il metodo del grottesco e del comico.
Martedì 26 novembre – IL RIGORE CHE NON C’ERA di e con Federico Buffa. Ormai da anni fa breccia nelle presentazioni teatrali. E’ una creazione originale che nasce per il teatro con i collaboratori storici di Marco Caronna, Jvonne Giò e Alessandro Nidi, con note stravaganti. Una 1° esclusiva regionale.
Martedì 17 dicembre – FALSTAFF e il suo servo con la regia di Antonio Calenda. Protagonisti Franco Branciaroli e Roberto Herlitzka. Lo spettacolo è un viaggio attraverso le drammaturgie di Shakespeare che hanno Falstaff come protagonista.
Venerdì 10 gennaio 2020 – ANIMALI DA BAR – La cornice di un bar notturno con tutti gli animali possibili che lo visitano. Un crocevia dei destini, Uno spettacolo che ha molto da dire alle generazioni più giovani. Voce fuori campo di Alessandro Haber
Domenica 19 gennaio – ANNA DEI MIRACOLI con Mascia Musy. Una trama emotiva, che ha spaccato i cuori di generazioni. Una storia che parla di speranza di cambiare il mondo attraverso l’insegnamento.
Giovedì 20 febbraio – UOMO SOLO IN FILA di e con Maurizio Micheli al pianoforte Gianluca Sambataro.
Lunedì 2 marzo – CONTROCANTI di e con Carlo Lucarelli. Viene in Abruzzo per la prima volta con la sua esperienza teatrale che ha temi censura, dissenso e libertà attraverso scrittura e musica. Si parla di speranza attraverso l’arte.
Venerdì 13 marzo – IL PIACERE DELL’ONESTA’ di L. Pirandello – Un testo importante con tematiche estremamente vicine al mondo dei giovanissimi. Si parla di conformismo e immagine. Un classico per elevare il gusto del pubblico.
Venerdì 3 aprile – BESTIE, UOMINI E DEE di Stefania Evandro – Teatro Lanciavicchio –
Sabato 18 aprile – PINOCCHIO e la sua favola del M° Pericle Odierna con Corrado Oddi e dal vivo la Fanfara Legione Allievi Carabinieri di Roma, spettacolo speciale fuori abbonamento.
Si cambia aria, atmosfera frizzante con la presentazione della programmazione del Teatro OFF Limits realizzata di Alessandro Martorelli e Antonio Pellegrini. “Tanti non sanno perché realizzare una stagione parallela e complementare a quella di prosa. Si realizza proprio per inserire degli spettacoli che altrimenti all’interno di un teatro molto grande come quello dei Marsi non avrebbero un grosso riscontro, in quanto è vero che nella nostra stagione abbiamo ospitato attori noti e conosciuti dal pubblico, ma abbiamo inserito anche bravi attori giovani e per questo, quindi, sconosciuti ai più.” Così ha parlato Martorelli e a concludere Pellegrini ha aggiunto: “L’anno scorso è stato un salto nel vuoto, che ci ha visti impegnati non poco. Per noi era una novità la direzione artistica, ma sembra sia stato un esperimento riuscito in base ai dati: poco più di 70 abbonamenti e una presenza serale di circa 120 persone, gli spettacoli sono piaciuti, allora ci siamo detti: perché non riprovare? Ecco fatto, con una calendarizzazione intelligente. ”
Si apre il sipario del Castello Orsini Sabato 23 novembre con Flavio Bucci in “E PENSARE CHE ERO PARTITO COSÌ BENE”
Venerdì 14 dicembre – RICHIESTA DI AMICIZIA di e con Margherita D’Onofrio
Venerdì 17 gennaio 2020 – LA STRATEGIA DEL COLIBRI’ di Massimiliano Vado
Venerdì 14 febbraio – COSA BEVEVA JANIS JOPLIN di Magdala Barile
Venerdì 20 marzo – SOLO DI PASSAGGIO di Alessandro Izzi (vincitore concorso “Teatro in cerca d’Autore”
Venerdì 17 aprile – CROCE E DELIZIA, SIGNORA MIA… di e con Simona Marchini e Paolo Restani
Venerdì 15 maggio – Follia d’Ufficio di Alessandro Martorelli
Fuori abbonamento con data da stabilire: ROBA DA MATTI di e con Vincenzo Olivieri
Immancabile l’attenzione agli spettatori più piccoli con “LE DOMENICHE DA FAVOLA” grazie all’impegno del Teatro dei Colori con la direzione artistica di Gabriele Ciaccia.
Per la realizzazione della stagione di prosa l’ impegno di spesa e poco meno di 70.000,00 euro iva inclusa. Per la programmazione del Teatro OFF Limits sono stati preventivati 15.000,00 euro.