AVEZZANO – Dopo le qualifiche di Sabato che hanno visto la Ferrari protagonista in Russia, ci si aspettava il poker da parte delle Rosse di Maranello, ma qualcosa non ha funzionato. Vettel si ritira al 28° giro e Leclerc finisce 3°. Ottima gara della Mercedes che ha vinto con una strategia di squadra perfetta e senza sbavature.
Veniamo alla gara.
Partono le Ferrari come missili con un super Vettel che, partito 3°, infila Hamilton in rettilineo e il compagno di squadra alla prima curva. Vanno via subito le due Rosse prendendo margine, ma esce subito la Safety car per una collisione tra l’Alfa Romeo, la Haas e la Renault. L’Alfa non riporta danni ma le altre due si devono fermare. Riprende la gara e ripartono le Ferrari in avanti riprendendo margine sugli avversari con Vettel primo e Leclerc secondo; seguono Hamilton, Sainz e Bottas. Al 21° giro inizia la danza dei pit-stop e la Ferrari, al 23° giro, fa fermare Leclerc per primo montando gomma gialla e rientrando 4° dietro Bottas. Al 26° giro è la volta di Vettel al cambio delle “scarpe” montando anche lui gomma gialla e rientrando dietro Leclerc al 4° posto. Ora ci sono le due Mercedes in testa che devono ancora fermarsi. Al 28° giro arriva il colpo di frusta: la monoposto di Vettel si “ammutolisce” e si ferma a bordo pista con Sebastian che scende sconsolato. Da qui entra la Virtual Safety car e la Mercedes ne approfitta per cambiare le gomme alle sue monoposto montando gomma rossa ad entrambi le vetture. Rientra la Virtual Safety car e l’ordine di gara vede Hamilton al comando con Leclerc al 2° posto e a seguire Bottas e Verstappen. Il giro seguente entra di nuovo la Safety car per una uscita di pista di Russell; Leclerc ne approfitta rientrando ai box al 31° giro, per un nuovo cambio gomme, montando, stavolta, gomma rossa e rientrando in terza posizione dietro Bottas. Da questo momento in poi sono le Mercedes a guidare la gara.
Leclerc si butta subito all’assalto di Bottas, ma quest’ ultimo riesce a rintuzzare gli attacchi del ferrarista. Leclerc tenta varie volte il sorpasso, ma alla fine preferisce non prendere ulteriori rischi (forse anche consigliato dai box) e portare a casa un sicuro terzo posto.
Da sottolineare la buona prova delle McLaren con Sainz (6°) e Norris (8°). Buona anche la gara di Albon giunto 5° con l’altra Red Bull dietro al compagno di squadra Verstappen.
Un po’ sottotono le Alfa Romeo, ma vedremo alla prossima gara.
In conclusione, la Mercedes fa bottino pieno un po’ contro le aspettative; è una vittoria di squadra e punti mondiali importantissimi per il Team. La Ferrari ha avuto un grip con Vettel, ma è comunque presente; ci sarà da capire cosa è andato storto, ma si sa: la F1 è così.
Il prossimo appuntamento sarà a Suzuka, in Giappone il 13 ottobre alle ore 7:00 e vedremo cosa accadrà.
Restate sintonizzati.