AVEZZANO – Una grande festa dei bambini che, con bandierine e festose voci, hanno accompagnato il taglio del nastro che ha, in forma ufficiale, inaugurato la nuova scuola primaria “Mario Pomilio” in via Frescobaldi.
Presenti oltre al Commissario Prefettizio del Comune di Avezzano Mauro Passerotti, gli ex sindaci Gianni Di Pangrazio, Antonio Floris e i precedenti amministratori quali Domenico Di Berardino e Fabrizio Amatilli, il Comandante della Polizia Municipale Luca Montanari e il giornalista Eliseo Palmieri.
“Ha un significato importante l’inaugurazione di oggi.” – ha dichiarato il dott. Mauro Passerotti – “E’ un appuntamento da sottolineare perché si tratta di scuola e c’è un virtuosismo da parte delle amministrazioni di Avezzano, proprio nella loro sensibilità protesa agli edifici scolastici, che sono i luoghi di interesse dei nostri giovani. Ritengo, per questo, che la città di Avezzano sia in uno stato avanzato rispetto ad altri comuni. La scuola è una roccaforte. Aver attuato queste politiche, ottenendo questi risultati, è merito delle amministrazioni precedenti che hanno raccolto la sensibilità della Città e della popolazione così provata, nella sua storia, da varie vicissitudini. La somma che ammontava a 22 milioni di euro, ottenuta su intervento dell’Ufficio Ricostruzione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, parte dal MIUR del Ministero e parte del bilancio comunal,e ha portato un risultato estremamente positivo, grazie anche all’ufficio tecnico che ha condotto le operazioni e ha insistito affinché le somme previste per l’adeguamento venissero investite nella ricostruzione. Una maniera importante e strategica, il frutto è il risultato di oggi”.
Il dott. Mauro Passerotti ha poi dichiarato che continuerà questa opera di attenzione nei riguardi degli edifici scolastici in quanto, in questo momento, non sono finiti gli interventi della amministrazione comunale. Si potrà accedere ad altri importantissimi e cospicui finanziamenti e sarà obbligatorio seguire in un’ ottica di continuità la gestioni amministrativa, poiché l’Istituto Prefettizio serve a evitare che una amministrazione rimanga senza governo e deve dare impulso alle cose rimaste in sospeso.
La presenza di dott. Di Pangrazio viene da lui così motivata: “L’edificio, che viene oggi inaugurato, rientra nel progetto “Scuole Sicure” e venne premiato a livello nazionale. Fino al giugno 2017 eravamo i capofila di tutta la Regione Abruzzo. Questa scuola è stata progettata, finanziata, affidati i lavori e appaltata la ditta, durante la mia amministrazione, così come quella che inaugurammo a Pucetta. Il Commissario Prefettizio Passerotti oggi taglia il nastro per ciò che ritengo essere uno dei gioielli del progetto “Scuole Sicure” che ha dato tanta visibilità ad Avezzano, grazie proprio all’operato dell’Amministrazione”.
La considerazione dell’ attuale precarietà a livello di sicurezza scolastica? “Noi avevamo concluso i due terzi del piano di sicurezza delle scuole. – afferma Gianni Di Pangrazio – Proprio a marzo 2017 avevamo aggiudicato altri due appalti: la scuola in Via Fucino dove mancava la staticità e una parte dell’Enrico Fermi, che intendevamo realizzare a Via Puglie che avrebbe abbraccio una parte della Mazzini. Oggi in via di realizzazione. Ritengo che Avezzano sia tra le città abruzzesi con le scuole più sicure.”
Ricordando le polemiche che all’epoca gli vennero mosse dalle mamme per la situazione della scuola Corradini, tanto da essere ospite a RAI uno, Di Pangrazio ha così risposto : “La Corradini è nel medesimo stato di allora. Fu una strumentalizzazione politica in modo davvero deplorevole. In politica non si devono usare i bambini, né usare le mamme. E’ una cosa gravissima operare così per la propria ambizione. Era preventivato un nuovo edificio in via Massa d’Albe, non so più che fine abbia fatto, doveva essere la nuova Corradini. Passione e l’amore abbiamo messo nei cinque anni pro sicurezza scolastica. Ho visto che, in poco più di un anno, la nuova amministrazione si è dedicata alle piazze, che per me non avevano la medesima importanza, pur avendone realizzate molte anch’io: Piazza Orlandini, Piazza San Giovanni, Piazza Cavour, Piazza di Via Nuova. Sono due modi diversi di fare politica, io volevo prima di tutto dare alle mamme, e ai loro bambini, la sicurezza.”
Anche dr. Antonio Floris ha commentato l’importanza della cerimonia. “E’ una soddisfazione enorme essere qui, perché la situazione scuola e della sicurezza scolastica è sempre stato uno dei problemi da affrontare più significativi e più importanti della Città di Avezzano. La scelta di ricostruire, anziché ristrutturare, è sempre la migliore, non solo perché dà efficaci risposte al problema sicurezza, ma anche importanti risposte sull’idoneità degli spazi e dei servizi che si danno ai bambini. C’è ancora da fare, anche se all’epoca, dopo le normative in seguito al terremoto di L’Aquila, vennero eliminate delle discrasie e situazioni di pericolo.”
Soddisfazione espressa dalla dirigente Marianna Lostagnaro: ”Oggi per me è una giornata particolarmente felice, perché da poco sono arrivata in questa comunità che mi ha accolto con calore. Per un dirigente, così come per le famiglie e il corpo docente, è particolarmente importante avere una struttura nuova, ma soprattutto sicura, per accompagnare i nostri ragazzi lungo il percorso scolastico”.
La benedizione è stata impartita da don Adriano parroco della Chiesa di San Rocco.
Il Commissario Prefettizio della Città di Avezzano ha poi raggiunto la scuola dell’infanzia “Via Lago di Scanno”, ubicata in via De Gasperi, per procedere ad analoga cerimonia di inaugurazione.
A breve è prevista la consegna di altri due plessi : il nuovo edificio della scuola dell’infanzia “Collodi” in via America; e la scuola primaria “Don Bosco” allocata nella struttura originaria che è stata oggetto di lavori di parziale demolizione e ricostruzione.