AVEZZANO – Dopo la sosta della nazionale Italiana, tornano in campo la seria A Tim e serie B-KT.
Nella categoria cadetta i biancazzurri adriatici si impongono per 2-1 sul difficile campo di Cosenza, segnando il gol della vittoria a pochi minuti dal triplice fischio finale. Con questa vittoria, la seconda consecutiva, il Pescara si lancia all’inseguimento delle prime posizioni portandosi in zona play-off, obiettivo a nostro avviso minimo per una formazione che finalmente inizia a prendere forma ma sopratutto sostanza.
In Lega Pro il Teramo regola la Cavese con un gol per tempo. Di 2 reti a 0 il risultato finale e prima vittoria in campionato con i tre punti che probabilmente valgono più per il morale che per una classifica in sé ancora abbastanza deficitaria.
Gran bella domenica anche per tutte le abruzzesi di Serie D, dove spicca la vittoria del Chieti sul campo del Porto S.Elpidio per 3-1, che si lancia all’inseguimento della prima in classifica, nonché le vittorie casalinghe del Pineto sulla Sangiustese 2-1 e del Notaresco sempre fra le mura amiche sulla Jesina per 1-0. Insomma, domenica nera per le squadre marchigiane contro le abruzzesi.
Bel risultato rotondo anche per la Vastese, in casa contro il Fiuggi, che con un secco 3-0 inizia a risalire la china in classifica.
Contro il Vastogirardi in casa, finalmente conquista il suo primo punto stagionale anche l’Avezzano che agguanta il pareggio ad un quarto dalla fine grazie all’autorete di Fazio e fa tirare un sospiro di sollievo ai propri tifosi che già vedevano all’orizzonte la terza sconfitta consecutiva che avrebbe aggravato ancora di più la situazione, ma sopratutto il morale e l’autostima della squadra.
Nota di rilievo va data alla vittoria casalinga del Celano contro R3c Hatria grazie alla doppietta nei due tempi di Marco Mancini. Prima vittoria e primi 3 punti in classica, nonostante la gara sia stata giocata a porte chiuse per impraticabilità dell’impianto.
A tal proposito va accesa la luce su una situazione, quella degli impianti sportivi della zona, che davvero sta diventando insostenibile e paradossale, come quella verificatasi oggi con i tifosi del Celano e quelli ospiti costretti a seguire la gara dall’esterno dell’impianto, idoneo per giocare la gara, ma non per ospitare il pubblico.
Credo che tutti gli sportivi convengano con quanto riferito dal direttore sportivo del settore giovanile dell’ASD Pucetta, Roberto Cotturone.
Il dirigente, in prima linea in questo ambito, denota la forte mancanza di risorse ed infrastrutture fondamentali per poter permettere alle società di far emergere le giovani promesse, mettendo a disposizione impianti, idonei e all’avanguardia, per lo svolgimento di allenamenti e gare.
Non bisogna infatti mai dimenticare il grande impatto dello sport sul sociale, altro tema questo molto a cuore a Roberto Cotturone.
Si confida negli enti locali preposti affinché possano, al più presto, iniziare a sviluppare progetti seri e concreti che portino alla sistemazione ed alla riapertura delle strutture sopra citate.
Lo sport della nostra regione merita molto più.