AVEZZANO – Aveva oltre 90 chili di tabacco nel portabagagli, sessantunenne d Collarmele denunciato dai Carabinieri.
L’uomo, circa una settimana fa, è stato fermato ad un controllo, poco lontano dall’abitato di Celano, dai Carabinieri.
I militari, nel corso dell’accertamento di routine hanno trovato nel portabagagli dell’auto, risultata essere del figlio del conducente, ben 93 chi li di foglie di tabacco di tipo Strips, ovvero figlie di tabacco, allo stato ancora grezzo, che debbono subire l’intero processo di lavorazione per diventare utilizzabili per il fumo sotto qualsiasi forma.
In quella forma, in buona sostanza, quelle foglie non avrebbero potuto essere utilizzate in nessun modo.
I Carabinieri, dopo aver condotto tutti gli accertamenti di rito e che il caso richiedeva, hanno di conseguenza contestato all’uomo una serie di reati riguardanti leggi speciali in materia di monopoli e quant’altro inerente quella materia. Gli stessi Militari dell’Arma, poi, hanno anche provveduto a chiedere, al magistrato inquirente della Procura di Avezzano, di poter procedere con il sequestro dell’intero quantitativo di materiale ritrovato nel portabagagli dell’autovettura controllata.
Il Sostituto procuratore della Repubblcia di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato, con disposizione di oggi che è stata comunicata e notificata, come da previsione normativa, anche al difensore del sessantunenne di Collarmele, l’avvocato Carmelo Occhiuto, ha disposto il sequestro delle foglie di tabacco Strips sminuzzate in attesa che si definisca la posizione e il procedimento a carico dell’attuale unico indagato. Indagini che sarebbero ancora in corso per accertare se si tratti di un caso isolato o se sussista una rete di… fumatori incalliti.