MAGLIANO DEI MARSI- “Non esiste separazione definitiva finché esiste il ricordo” queste meravigliose parole scritte da Isabel Allende possono ben descrivere ciò che vi stiamo per raccontare. Tempo fa già vi abbiamo descritto la meravigliosa vicenda del restauro del campetto di Santa Lucia ad opera dei ragazzi e delle ragazze della classe 1979 di Magliano dei Marsi: oggi questa storia si è arricchita di un nuovo e commuovente capitolo. Il suddetto campetto di Santa Lucia verrà dedicato alla memoria del compianto Riccardo Angeloni, membro della classe 1979 e prematuramente scomparso il 17 marzo del 2018.
Riccardo Angeloni nasce ad Avezzano il 12 agosto del 1979 e visse in una famiglia che gli ha sempre trasmesso valori molto importanti: e ciò si è dimostrato con il profondo legame di amicizia con i suoi coetanei. Dopo gli studi, Riccardo iniziò a lavorare presso l’azienda di famiglia la “Angeloni Alfredo e Figli s.r.l” una importante realtà locale specializzata nella realizzazione di prefabbricati in calcestruzzo armato che ha consentito l’occupazione di molti giovani del luogo. Nel 2006, dopo la morte del padre Mario a causa di un incidente, prende le redini dell’azienda familiare prendendosi cura della madre Angela e dei suoi due fratelli minori Marco e Federico. Nel 2015, dopo degli accertamenti medici, Riccardo scopre di avere la leucemia; nonostante la malattia continua a coltivare i suoi interessi sempre con il sorriso sul volto. Nonostante la malattia, sempre nel 2015 si è candidato alle ultime elezioni comunali. Purtroppo il 17 marzo del 2018 a soli 39 anni Riccardo muore lasciando un grande vuoto sia nella sua famiglia e sia nella comunità maglianese.
La forza del ricordo, che anima lo spirito dei ragazzi e delle ragazze della classe 1979, sta ulteriormente spingendo i lavori nel campetto di Santa Lucia: noi di Marsicaweb stiamo seguendo in modo diretto i passi del restauro e stiamo osservando una meticolosità ed una grande passione. Abbiamo chiesto a Roberta Marcelli, membro della classe 1979, lo stato dei lavori:
«Finalmente sono terminati i lavori di ripristino del muretto di recinzione esistente e di sostituzione della rete metallica, che ci hanno impegnato per più settimane; stiamo aspettando i tempi tecnici, rispetto alla realizzazione del massetto, per la posa in opera del pavimento a base di resine sull’area di gioco, prevista per la fine del mese di agosto. Stiamo cercando, con molta difficoltà, di rimuovere i murales che hanno imbrattato i muri in pietra non solo del campetto, ma anche del campanile e della Chiesa. Con tono un po’ polemico, ci auguriamo che i giovani maglianesi abbiano, in futuro, rispetto di questo luogo e del nostro impegno e sacrificio per la riqualificazione di quest’area. Al contrario, siamo rimasti molto sorpresi dal successo che ha avuto la raccolta fondi su Facebook: oltre ogni aspettativa, ci ha permesso di acquistare nuove reti da calcetto e da pallavolo, nuovi pali per il sostegno della rete da pallavolo, un canestro da basket e palloni nuovi per questi sport; insomma, consegneremo alla comunità maglianese un campetto polivalente dotato di ogni accessorio, intitolato a Riccardo Angeloni, un nostro caro amico che ci ha lasciati troppo presto; un motivo in più per sperare nel rispetto per questo nostro luogo del cuore».