MAGLIANO DEI MARSI – Sarà una serata all’insegna della tradizione ma anche del divertimento quella che andrà in scena sabato 24 agosto, dalle ore 20, presso piazza San Luigi Orione (Serpentone) in occasione della XX “Sagra della Marrocca”. Ad organizzare tale evento che anno dopo anno sta entrando nel tessuto culturale del paese, è stata la Pro Loco di Magliano dei Marsi con il patrocinio del comune di Magliano dei Marsi.
Ricordiamo che la parola “Marrocca” è un termine dialettale maglianese che sta ad indicare la pannocchia di mais: una parola che, insieme all’ortaggio, è entrato all’interno della storia e della cultura del paese. La varietà che viene coltivata nelle terre antistanti il paese si chiama Maglianella: è una varietà autoctona formata da 8 file. Non solo, ma è anche protagonista di una canzone locale che veniva cantata dai nostri nonni, dal titolo “la marrocca roscia”. Comunque questo prodotto veniva usato sia per lo scopo zootecnico, ovvero per l’alimentazione animale, ma soprattutto per l’alimentazione umana. Nella storia del paese la marrocca veniva usata per la polenta, per i dolci come la pizza con l’uva passa e le ciambellette oppure, quando le mamme ammassavano la pasta in casa come prodotto che non permetteva alla pasta di attaccarsi. Tradizionalmente quando arrivava il momento di stoccare le pannocchie per farle asciugare al sole, nelle diverse aie dell’antico paese, il giovane che trovava una pannocchia di colore rosso era solito dare un bacio ad una ragazza che era al suo fianco. Paese che vai, usanza che trovi.
Il menù della XX “sagra della marrocca”, dal costo di 8 euro, prevede: un piatto di polenta al sugo, le marrocche cotte al vapore come vuole la tradizione maglianese, pane giallo, fagioli alla maglianese e le bevande: la serata sarà allietata da musica dal vivo. Sarà un’occasione per scoprire una parte della variegata cultura marsicana.