ORTONA DEI MARSI – Ancora un incendio a seguito di fuochi di artificio ed è accaduto in pieno territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo, ad Ortona dei Marsi, con grave rischio per fauna e flora protetta e persino per strutture abitative e per il cimitero del paese.
Sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco di Avezzano, con alcuni mezzi, per domare l’incendio che si è sviluppato ieri pomeriggio, ad Ortona dei Marsi. Ancora una volta le fiamme sono state causate dai fuochi pirotecnici che hanno accompagnato la Processione della Madonna dell’Assunta, nel corso delle feste patronali. Nonostante le raccomandazioni, ancora una volta all’origine che focolai le tradizioni che vogliono a tutti i costi gli “spari” come se durante una festa non se ne potesse proprio fare a meno. Una usanza che in territorio particolari come questo ha una sola certezza: mettere a rischio vegetazione e animali protetti, rischio che aumenta notevolmente in questo periodo di grande caldo e siccità.
Con un impegno ingente di personale e mezzi, quindi, i Vigili del fuoco ad Ortona dei Marsi sono riusciti a domare le fiamme solo nel primo pomeriggio evitando comunque il propagarsi dell’incendio verso le zone abitate e limitando i danni.
Poiché agosto è il mese di feste e iniziative all’aperto, vogliamo lanciare un appello affinché, trattandosi di zona Parco Nazionale d’Abruzzo, con tutte le bellezze uniche e le particolarità che quel territorio possiede, orsi, lupi, camosci, cervi, nonché una varietà di piante e fiori unica tanto da consentire una delle migliori apicolture d’Italia, si rinunci agli spettacoli pirotecnici. La realtà dimostra che, nonostante tutte le accortezze e la professionalità che vengono usate in questi casi, purtroppo però questo genere di spettacoli ha con sé il rischio di incendiare accidentalmente erbacce e piante molto secche e le conseguenze potrebbero essere davvero importanti.