L’AQUILA – Nella mattinata odierna, intorno alle 9, mentre sorvolava le montagne vicino l’aeroporto
di Preturo, un pilota locale ha notato i resti di un elicottero adagiati sui lati della montagna sopra “Pozza di Preturo”.
Lo stesso pilota, quindi, ha deciso di atterrare, in sicurezza, nelle vicinanze e andava ad assicurarsi che non ci fossero persone ferite da soccorrere ed ha subito lanciato l’allarme al 113 della Questura alla quale ha inviato, successivamente, le foto dell’elicottero comunicando che, nei pressi del velivolo, non vi era traccia né del pilota né di eventuali altri passeggeri.
Prontamente è stato anche allertato il personale dei Vigili del Fuoco, che unitamente a personale della Questura e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, si è recato nella zona ove era segnalato il velivolo e procedendo ad una accurata perlustrazione della zona interessata all’evento.
Allertato anche il Reparto Volo della Polizia di Stato di Pescara, per la ricerca dall’alto di eventuali dispersi, che avendo già in zona un elicottero per esercitazione, ha immediatamente preso parte alle operazioni. Contemporaneamente si è cercato di risalire al proprietario dell’elicottero, un “Robinson R22”, contattando gli enti preposti. Dopo un po’ di ricerche, quindi, è stato possibile risalire al pilota che, dai successivi accertamenti, risultava non aver riportato danni.
Dell’accaduto sono stati prontamente informate la Procura della Repubblica di L’Aquila e l’Agenzia Nazionale Sicurezza del Volo, ente incaricato di svolgere accertamenti tecnici sugli incidenti di volo occorsi a velivoli civili, per chiarire tutti gli aspetti della vicenda.
Sui fatti di Pozza di Preturo, ad ogni modo, indagano anche gli uffici investigativi della Questura di L’Aquila.