ROCCAVIVI – A partire da oggi e nei giorni 8 e 9 agosto Roccavivi ospita il XXIX° Festival Internazionale del Folklore, un appuntamento ormai immancabile dell’estate abruzzese, organizzato dallo storico Coro Folk “Rio”.
Il Festival, che si può fregia del Patrocinio e contributo della Regione Abruzzo e del Comune di San Vincenzo Valle Roveto; prevede l’esibizione di gruppi stranieri provenienti da Sudafrica, Perù, Colombia, Kenya, Messico, Nuova Guinea. A tali gruppi stranieri si affiancano gruppi folkloristici abruzzesi ed italiani in generale. L’obiettivo di mettere a confronto e far dialogare le tradizioni e la musica italiana con espressioni artistiche diverse per lingua e cultura ma, simili per intensità, orgoglio e passione. Tutti i gruppi sfileranno per le vie del paese a partire dalle ore 19 di ogni giorno e si esibiranno in Piazza Santa Maria dalle ore 21 con canti e balli tipici della propria terra d’origine.
«Il valore sociale e culturale del Festival Internazionale del Folklore – si legge nella nota – risiede nella capacità di avvicinare culture e mondi diversi e lontani: lontani nello spazio (i gruppi che hanno calcato il palco del Festival sono arrivati veramente da ogni parte del mondo) ma anche lontani nel tempo. Grazie al festival Internazionale, infatti, i ricordi e l’orgoglio dei nostri contadini incontrano la curiosità e l’ammirazione delle nuove generazioni, nate dai sacrifici dei nostri anziani ma a volte ignare sia delle difficoltà sia dei valori di un tempo».
Quest’anno il Festival vive un anniversario speciale: i 40 anni della fondazione del Coro Folk “Rio” di Roccavivi: il Coro con una propria esibizione questa sera, festeggerà questo importante compleanno, rinnovando la passione che da sempre anima i suoi passi, ricordando la perseveranza delle persone che ne hanno fatto parte avvicendandosi negli anni. Il Coro ha un repertorio costituito da canti, sceneggiati e balli popolari caratteristici del popolo abruzzese e quest’anno si esibirà in canti tipici dell’Abruzzo, nel solco di una tradizione ricca e viva, ma rinnovando gli stessi con armonizzazioni originali e di alto spessore artistico. Sono state veramente tante le tappe nei 40 anni di storia del Coro; si vogliamo ricordare solo le più importanti: dalle vette di Pescocostanzo, alla rotonda di Pescara, dall’Isola di Ponza al Santuario della Madonna di Pompei, dal Parco del Sole de L’Aquila. Le esibizioni all’estero con le comunità italiane di Toronto e Detroit in America; il Parco dei Principi di Parigi e viali del lungomare di Bordeaux e ancora Monaco di Baviera e la trionfale accoglienza Spagna (Gijòn e Valencia). Infine, le straordinarie esibizioni nella sala Paolo Sesto in Vaticano, Assisi, il Santuario di Lourdes e per 7 volte a Sanremo con la partecipazione ai Carri Fioriti.
Il fiore all’occhiello dell’associazione folkloristica l’esibizione a Castel Gandolfo con Messa privata di Papa Giovanni Paolo II. Una meravigliosa tradizione quella del Coro Folk Rio portata avanti con impegno e serietà dalla intraprendente comunità del meraviglioso centro della Valle Roveto.