AVEZZANO – Il Commissario Prefettizio Mauro Passerotti rilancia sul semaforo T-Red di via XX Settembre, sarà riacceso entro la fine dell’estate. Un annuncio fatto all’approvazione della manovra di assestamento generale di bilancio 2019/2021 e verifica degli equilibri. La manovra di assestamento generale di bilancio e verifica degli equilibri si caratterizza principalmente dal fatto che, sia la gestione dei residui, che quella di cassa, siano sostanzialmente equilibrate e, pertanto, ci si è concentrati su quella di competenza, che ha avuto bisogno di numerosi interventi per far fronte alle variazioni di Giunta non ratificate dal Consiglio comunale e per fronteggiare nuove richieste ed esigenze segnalate dai dirigenti.
In particolare c’è da sottolineare che la temporanea sospensione del semaforo T- RED in attesa della ottimizzazione della segnaletica orizzontale e verticale, ha di per sé fatto registrare una minore entrata, che oggi viene stimata pari a circa 500.000,00 euro, rispetto a quanto previsto in precedenza.
Tali minori entrate sono state compensate dalla contrazione di spese previste che saranno finanziate con risorse diverse rispetto a fondi derivanti da Sanzioni per infrazioni al codice stradale.
Infatti, nei giorni scorsi il commissario Passerotti ha effettuato diversi sopralluoghi sul semaforo della discordia, ha voluto prima di tutto avere un quadro esaustivo della situazione attuale, per capire sia le criticità che i correttivi da apportare per ottimizzare il sistema di rilevazione delle infrazioni, l’obiettivo è quello di realizzare tutte le modifiche utili per sanzionare soltanto chi commette l’infrazione volontariamente.
Quindi verranno apportate delle modifiche sia alla segnaletica verticale che a quella orizzontale, rendendole perfettamente visibili ed effettuando lavori di adeguamento, quindi, anche sulla lanterna semaforica del T-Red, che probabilmente verrà spostato all’altezza della striscia di arresto e rimodulate le tempistiche delle varie fasi semaforiche, rosso, giallo e verde.
Il tutto sarà perfezionato entro la fine dell’estate e prima della riattivazione, stavolta però, puntando a colpire solo i reali e consapevoli trasgressori del codice della strada, e non a sorpresa come è avvenuto da parte della vecchia amministrazione capitana dall’ex sindaco sfiduciato Gabriele De Angelis. Ovviamente la redazione di MarsicaWeb rimarrà a disposizione dei cittadini per eventuali segnalazioni di funzionamenti ambigui del famoso semaforo anche dopo la riaccensione.
Invece si dovrà attendere ancora per la copertura finanziaria ai debiti contratti per la realizzazione del Parco giochi T-REX e manutenzione del verde Castello Orsini, scaturiti a seguito della mancata ratifica della deliberazione avente ad oggetto “ART.175 COMMA 4 VARIAZIONE D’URGENZA AL BILANCIO DI PREVISIONE E AL PROGRAMMA 00.PP.2019/2021 AI SENSI ART. 42 D.LGS 267/2000”, con appropriato accantonamento al fondo rischi, rinviando ad apposita deliberazione l’effettivo riconoscimento dei debiti fuori bilancio, che dovrà contenere opportuna attività istruttoria a norma di legge del servizio competente (Verde pubblico), giusta anche quanto contenuto nell’art. 86 del vigente regolamento di contabilità.
La maggior parte dei nuovi interventi sono relativi alle Opere pubbliche e ai Servizi sociali. In particolare si evidenziano la riqualificazione dell’impiantistica e funzionale dell’edificio ex ONMI per € 923.828,15, il completamento dell’intervento di valorizzazione di Piazza S. Bartolomeo per € 120.000,00, il risanamento del dissesto del costone di Paterno pari a € 43.004,66; il trasferimento dalla Regione per dispersione scolastica e formativa per l’importo di € 220.357,00; il contributo da privati per l’eliminazione delle barriere architettoniche per la somma di € 150.000,00, la sistemazione straordinaria del castello Orsini pari a € 200.000,00; la manutenzione straordinaria dello spogliatoio Stadio dei Pini per € 300.000,00; la manutenzione straordinaria del complesso sportivo Rugby e Hockey corrispondente a € 650.000, la fognatura di via Pagani e via Mazzini per l’importo complessivo di € 200.000,00; il fondo rotativo per demolizioni opere abusive da Cassa DDPP per € 100.000,00; la realizzazione del centro di riuso e raccolta per € 462.655,04, il progetto Care family pari a € 127.418,67; il fondo nazionale per la non autosufficienza per € 58.720,00; il progetto “dopo di noi” corrispondente ad € 77.744,00.
Insomma la città, al contrario di quanto possa o voglia far credere qualche ex, è in movimento e non ferma, il commissario sta facendo tutto il possibile per far fronte agli impegni economici presi e non lasciare opere incompiute alla fine del suo breve commissariamento.