AVEZZANO – Domiciliari revocati ed immediato trasferimento in carcere per il trentaquattrenne egiziano accusato di aver rapinato la tabaccheria “Favaro”, ad Avezzano, lo scorso 1 giugno.
La decisione è stata assunta dal Gip del Tribunale di Avezzano, Anna Carla Mastelli, dopo che le erano state segnalate le continue trasgressioni a limitazioni e restrizioni imposte dal provvedimento di custodia domiciliare. Il beneficio era stato convalidato, dallo stesso Gip, nell’udienza seguita all’arresto effettuato da Carabinieri e Polizia.
L’uomo, disarmato, si introdusse nella tabaccheria di via Roma intorno alle 20 e, minacciato e spintonato il proprietario, si appropriò di una modesta somma di denaro per poi fuggire a bordo di un’auto. Un agente, libero dal servizio, notò i movimenti sospetti e segnalò la vettura, rintracciata poco dopo, che portò alla cattura del giovane nordafricano. Accertati i fatti, il trentaquattrenne, senza precedenti, fu arrestato e portato nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
Nelle settimane successive, però, l’uomo ha dimostrato di non rispettare il limiti imposti dal suo stato di arrestato e, di conseguenza, stamattina il Gip di Avezzano Mastelli ha dichiarato la revoca del beneficio dei domiciliari ordinandone l’arresto con trasferimento immediato nel carcere di Avezzano, provvedimento eseguito di lì a poco dai Carabinieri della Compagnia di Avezzano, agli ordini del Tenente colonnello Bruno Tarantini.