L’AQUILA – Presidio davanti al Consiglio regionale, con tanto di consegna di raccolta di firme, per la questione sanità pubblica. Cgil, Cisl e Uil,infatti, hanno organizzato la manifestazione per sensibilizzare il governo regionale sulla necessità di rinnovare, potenziare e rendere efficiente il servizio sanitario pubblico, soprattutto nelle zone interne, che è alla base della tutela della salute di centinaia di migliaia di cittadini. Soprattutto, aggiungiamo noi, di coloro che non possono permettersi cure e strutture private alternative.
«Cambiare e rilanciare la sanità pubblica- dicono i tre sindacati – , riducendo i tempi delle liste di attesa, eliminando il superticket, potenziando la medicina territoriale, prevedendo un piano di assunzioni nelle strutture pubbliche e predisponendo protocolli per la sanità di genere. Cgil, Cisl e Uil illustrano le priorità della sanità abruzzese. L’occasione è l’incontro con il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, a cui sono state consegnate le oltre 17mila firme raccolte dai sindacati negli ultimi mesi con l’obiettivo di risolvere l’annosa questione dei tempi delle liste d’attesa.
L’incontro, che si è svolto nella sede del Consiglio regionale all’Aquila – proseguono – , è stato preceduto da un presidio delle categorie pensionati dei tre sindacati davanti all’Emiciclo, cui hanno preso parte alcune centinaia di persone. Sono 17.040, in particolare, le firme raccolte da Cgil, Cisl e Uil insieme a Fp Cgil e Spi Cgil.
Sospiri, al termine dell’incontro con i sindacati, si è impegnato a sensibilizzare la Giunta e il Consiglio regionale sui temi in questione e a promuovere un tavolo permanente con i sindacati – conclude la nota di Cgil, Cisl e Uil – finalizzato a verificare il raggiungimento dei risultati e, più in generale, a monitorare la situazione della sanità abruzzese. Poco prima le tre sigle hanno incontrato anche l’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, che ha annunciato di voler chiedere al tavolo di monitoraggio ministeriale l’eliminazione del superticket ed ha garantito il suo impegno per la riduzione dei tempi delle liste d’attesa. Anche l’assessore si è impegnato per un confronto costante con le parti sociali».
«Quello delle liste d’attesa – sottolineano i segretari regionali della Cgil, della Fp Cgil e dello Spi Cgil, Carmine Ranieri, Paola Puglielli e Antonio Iovito – è un problema che riguarda tutte le Asl abruzzesi. I cittadini devono vedere riconosciuto il loro diritto alla salute: i tempi biblici necessari per eseguire le prestazioni li portano a rivolgersi alle strutture private a pagamento, a pagare attraverso l’intramoenia o, peggio, a rinunciare alle cure. Sono anni che la situazione rimane invariata o peggiora. Su questi temi non si può più tergiversare. Accogliamo favorevolmente l’impegno e la sensibilità del presidente Sospiri e dell’assessore Verì. Parteciperemo ai tavoli promossi dai due esponenti politici. Lo faremo con uno spirito collaborativo e propositivo, ma saremo lì anche per vigilare e per verificare, affinché la soluzione non più rinviabile ad un problema gravissimo che riguarda tutti gli abruzzesi non tardi ad arrivare», concludono Ranieri, Puglielli e Iovito.