AVEZZANO – Non è mancata nemmeno sulla Marsica la bomba d’acqua che ha fatto sentire il suo peso al sistema fognario della città di Avezzano, numerose le segnalazioni di tombini esplosi e l’immancabile albero caduto, al centro questa volta e non alla Rustica a Roma, oltre all’ormai leggenda del sottopassaggio di via Albense perennemente allagato ogni qualvolta piove.
Fortunatamente si è trattato solo di acqua e grandine ma non come Pescara dove addirittura le dimensioni della grandine erano paragonabili ad arance.
L’intervento dei soccorsi nel sottopassaggio, tra Polizia Locale e Vigili del Fuoco, sono stati coordinati addirittura dal commissario, meglio di un Sindaco diremmo, vista la dinamicità e la presenza a tutte le problematiche della città del Dottor Mauro Passerotti. L’emergenza è durata circa 20 minuti e a tempo di record è stata ripristina la viabilità.
Anche i tombini, numerosi sono quelli saltati, ma il più pericoloso, come già detto più volte da noi di MarsicaWeb , è quello di via Vezzia, che puntualmente esplode in maniera pericolosa.
Anche via Roma e Piazza Torlonia si sono totalmente allagate, gli interventi dei Vigili del Fuoco sono stati una trentina per riportare la situazione alla normalità, la zona con più interventi è stata la zona sud di Avezzano.
A questo punto, inutile ripeterci sempre con gli stessi articoli, abbiamo scritto fiumi di parole su questa problematica della città, ma a quanto pare l’interesse della politica e dei cittadini è senza meno rivolto alla piazza bella e al passaggio delle auto in centro, ed anche qui vogliamo ricordare, a scanso di equivoci, che i due incroci oggetto della riqualificazione sono stati studiati e messi in opera con materiale di spessore e qualità, e come riportato dal computo metrico della gara d’appalto, e come ha detto spesso l’Architetto Cardone, gli incroci sono carrabili senza problemi di resistenza e che si rovinino, ma questa è un’altra storia.
Per sdrammatizzare vi lasciamo con una foto del creativo Pubblicitario Avezzanese doc Maicol Palumbo che utilizziamo anche per la copertina, almeno un sorriso cerchiamo di strapparvelo cosi.