WhatsApp resta la principale applicazione del nostro quotidiano. La chat di messaggistica istantanea è determinante per governare i rapporti personali in ambito lavorativo, scolastico o anche sentimentale.
La popolarità di WhatsApp nel recente passato ha fatto sì che sempre più amori nascessero tramite la rete. Il discorso però si potrebbe capovolgere, dicendo che oggi giorno anche i tradimenti sono messi in scena attraverso la chat di messaggistica. E’ logico quindi che proprio su WhatsApp sono presenti tutti i segnali che portano a pensare ad un tradimento.
Sempre più persone pensano che spiare il device del partner basti ed avanzi. Non si considera però il fatto che le chat più scottanti tendono ad essere cancellate da chi ha scheletri nell’armadio
Nonostante la rimozione delle chat su WhatsApp gli utenti curiosi si possono appellare allo storico delle chat. Tramite la sezione del menù Impostazioni, gli utenti possono accedere ad una sorta di lista con nomi e cognomi dei contatti con cui il partner è solito parlare. Sempre nella sezione storico si trovano dati circa il numero di file scambiati e il numero di foto inviate da ambo le parti.
Lo storico, quindi, quando non sono direttamente disponibili le chat rappresenta un ottima soluzione per indagare sullo stato di salute del proprio legame amoroso.
di Gennaro Sgambati