CELANO – Si è spento a Celano, all’età di 101 anni, compiuti qualche giorno fa, Antonio Sericchi, “I Pupazz”.
Antonio Sericchi, nato nel 1918, era molto conosciuto a Celano. La notizia della sua morte si è sparsa velocemente in paese.
L’uomo, che ha vissuto gli anni della guerra, è stato dapprima un bersagliere per poi diventare partigiano. Si è contraddistinto nel secolo scorso proprio per la sua lotta al nazifascismo. Per questo, nel 2017, è stato insignito della medaglia della Liberazione, conferitagli dal Prefetto Giuseppe Linardi, alla presenza di Sindaco di Celano Settimio Santilli.
Lo scorso anno, “I pupazz” ha festeggiato i suoi 100 anni con tutta la città, sul terrazzo dell’Auditorium Enrico Fermi, ed in quella occasione ha ricordato i vari episodi che hanno caratterizzato la sua lunga vita.
La comunità tutta si sta stringendo attorno ai familiari per portare messaggi di cordoglio e rendere omaggio a Tonino, che per il paese ha rappresentato fino ad oggi un’istituzione. Tutti lo ricordano con grande affetto, stima e rispetto. Tutti ricordano i suoi racconti, di quando, insieme ai suoi compagni, ha combattuto contro i tedeschi e i fascisti per la libertà.
“Esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia di Antonio Sericchi” – dichiara Settimio Santilli – “Perdiamo una delle testimonianze storiche della nostra città, ma anche del nostro Paese. Ne sono testimonianza la “Medaglia di Liberazione” che ricevette tramite il Prefetto Linardi dal Ministero della Difesa nel 2017 e le chiavi della città che l’amministrazione gli dono’ per il suo centesimo compleanno.
La sua presenza nel corso delle ricorrenze istituzionali fino alla fine della sua vita, sono la testimonianza più emblematica di quanto avesse a cuore i valori della Patria”.
I funerali saranno celebrati domani, giovedì 20 giugno, alle 18.30 nella Parrocchia di San Giovanni a Celano.