AVEZZANO – Caduta dell’Amminstrazione De Angelis ad Avezzano, intervengono il segretario ed il presidente provinciali del PD, Francesco Piacente e Pietro Di Stefano. I due, sintetizzando, ritengono che l’accoppiata De Angelis/Biondi è caratterizzata da debolezza e contraddittorietà ma sopratutto che stia procurando non solo la paralisi di queste due città, ma soprattutto quella di tutta a provincia dell’Aquila. I due stigmatizzano la politica delle nomine, delle campagne acquisti e quant’altro messo in campo in questi due anni da entrambi questi due sindaci, uno ex l’altro ancora in carica ma molto contestato a L’Aquila, e si augurano che sia il vento dei ventenni a cambiare le cose.
Questa la nota integrale di Piacente e Di Stefano: «De Angelis, il sindaco disarcionato, prima accusa Biondi di avere pesantemente ingerito negli equilibri avezzanesi e poi annuncia, con fare di minaccia, un suo ritorno a braccetto con il Sindaco dell’Aquila. Due debolezze, quelle di De Angelis e Biondi, con quest’ultimo che dovrebbe chiarire qualche sua trama oscura, che si spalleggiano nell’ora più critica della politica del centrodestra della provincia aquilana.
Sullo sfondo, due città paralizzate e le istanze dei cittadini inascoltate. Il centrodestra implode e strepita, sordo persino ai malumori degli stessi che candidandosi avevano creduto in un progetto che adesso si svela solo funzionale al mantenimento del potere di alcune figure. Il balletto di poltrone dopo la sentenza dell’anatra zoppa si è rivelato fallimentare per chi aveva creduto che il primum vivere fosse ancora praticabile in politica: quelli si che all’indomani del pronunciamento del Consiglio di Stato, dovevano essere definiti come traditori per aver disatteso da subito il mandato dei cittadini. Poi il cinismo della campagna acquisti di Fratelli d’Italia ha fatto il resto: la sfiducia ad Iride Cosimati, consumata prima di quella a De Angelis, è il chiaro segnale che i metodi di Biondi sono indigesti tanto a L’Aquila quanto ad Avezzano. Ma è anche un monito per noi che dobbiamo allargare lo sguardo, incontrare le tante energie pulite, giovani, civiche, vogliose di far uscire la città di Avezzano da logiche equilibriste che imbrigliano e paralizzano ogni azione di futuro. Che sia il vento dei ventenni a spazzare via le pratiche ammuffite che ingrigiscono la città: il Pd sta da quella parte. – Francesco PIACENTE, Segretario PD e Pietro DI STEFANO, Presidente PD».