AVEZZANO – L’ormai ex sindaco di Avezzano Gabriele De Angelis ha detto la sua, questa mattina alle 12, nella sala consiliare del Municipio di Avezzano, dopo la sfiducia di sabato scorso che ne ha causato la caduta.
Preannunciata come una conferenza stampa, si è trattato, invece, di un monologo di De Angelis, a tratti un addio e a tratti un arrivederci, che ha toccato i punti di polemica maggiori degli ultimi mesi, quei punti che, in mancanza di un confronto vero, hanno poi portato alla conflittualità massima esplosa nella doppia sfiducia a lui e alla Presidente Cosimati.
Noi per una volta ci asteniamo da ogni commento se non una sola notazione di carattere istituzionale e di comportamento personale. De Angelis ha praticamente scaricato la responsabilità di quanto avvenuto interamente sugli alleati che poi lo hanno lasciato provocandone la caduta. Il riferimento è al gruppo di Responsabilità Civica (Donato Aratari, Maria Antonietta Dominici, Alessandro Pierleoni e Vincenzo Ridolfi) ed ai consiglieri Luigia Francesconi, Marco Natale e Leonardo Rosa, in taluni passaggi, come potrete sentire, fatti oggetto di apprezzamenti, a nostro avviso, poco eleganti. Noi riteniamo che un leader che si rispetti e ritenga di essere tale, non possa e non debba mai fare questo. Le responsabilità, al massimo, vanno suddivise equamente, ma chi è il leader, di prassi, si carica addosso tutte le responsabilità e il peso delle scelte fatte, proprio perché leader.
Per il resto De Angelis ha fatto un lungo excursus sulle cose fatte (cosa che ci ricorda un analogo precedente non troppo lontano e nemmeno fortunato), ed ha ringraziato assessori, dirigenti e dipendenti comunali nonché alcuni dei suoi collaboratori, lasciando fuori nomi eccellenti, che però preferiamo non fare, ma che si possono evincere dal video della diretta che abbiamo fatto questa mattina e qui di seguito vi riproponiamo.
Per il resto lasciamo ai cittadini e a voi, lettori di MarsicaWeb, l’analisi ed il giudizio su quanto detto, magari incrociandolo con il ricordo di quanto avvenuto in questi 23 mesi e 10 giorni di Amministrazione De Angelis.