AVEZZANO – Conferenza Capigruppo “pirandelliana” e stiamo davvero esagerando, quella che si è tenuta nel pomeriggio di oggi. Una maggioranza che non c’è più, in sostanza, si salva grazie a due elementi che avevano la possibilità di dare il doppio voto. Parliamo della Presidente del Consiglio Iride Cosimati e del consigliere del Misto, Gianni Luccitti che vota anche in nome e per contro di Leonardo Rosa. La particolarità è che Luccitti è filo maggioranza, mentre l’avvocato Rosa è in posizione molto critica e ormai molto vicino all’opposizione. Assente l’Udc che conferma la sua messa di traverso rispetto alle scelte del Comandante le cui blandizie dell’ultima ora, evidentemente, non sono servite a molto.
La riunione è iniziata alle 18,30 ed il consigliere Mario Babbo (foto), noto per non essere esattamente uno che usa le metafore, ha invitato proprio Luccitti ad astenersi in quanto il proprio doppio voto, così come aveva fatto ieri Rosa per lo stesso motivo, era rappresentativo di due posizione antitetiche.
Ma Luccitti ha deciso di votare per la proposta della maggioranza fantasma e, unito al doppio voto della Presidente Cosimati, ha consentito che il Consiglio si svolgesse sabato alle ore 10.
Questo il commento di Francesco Eligi, anche lui uno che non usa metafore e doppi sensi per dire le cose e che conferma questo suo impagabile stile anche in questa occasione: «Una commissione capigruppo, quella di oggi, al vetriolo, antidemocratica e di pessima risultanza, in cui ci si continua ad arrampicare sugli specchi. Presidente del Consiglio e consiglieri di una maggioranza non più maggioranza esautorano la commissione capigruppo e, nonostante l’assenza dei numeri, forzano i lavori propedeutici al necessario Consiglio comunale, che ad Avezzano ormai manca già da 40 giorni, decidendo d’imperio per la data di sabato 8 giugno. Tale data è sicuramente utile al sindaco per mettere alle strette le dissidenze, visto che lunedì 10 è la data ultima imposta dal Prefetto per l’approvazione del consuntivo. Tra tiritere varie è evidente che il tirare a campare il più possibile sia l’unico scopo di questa amministrazione. Infatti solo il doppio voto della Presidente Cosimati ha permesso di imporre il volere del Sindaco che ormai è rappresentativo di una sparuta minoranza della Città. L’unica verità è l’attaccamento che Sindaco, assessori e consiglieri filoni hanno per le poltrone. La domanda che ad Avezzano ci si sta ponendo è: che colla usano in municipio?».
In attesa che i Ris di Parma ci svelino questo antico segreto del Palazzo di Città di piazza della Repubblica, dobbiamo dire che l’ordine del giorno, al di là della composizione che deciderà la Presidente Cosimati, vedrà in discussione la questione delle multe del T-Red, la mozione di sfiducia alla stessa Cosimati, il Consuntivo 2018 già precedentemente respinto dal Consiglio comunale, variazioni di bilancio e riconoscimento di debiti fuori bilancio già bocciati ieri in Commissione Bilancio.
E intanto tutti sono in attesa di sapere cosa dirà ufficialmente il vero partito di maggioranza di questa città, ovvero al Lega con il suo forte alleato naturale, ovvero Fratelli d’Italia, coalizione che, ai numeri oggi, da sola supera il 46%.