AVEZZANO – Crisi al Comune di Avezzano, il partito del Carroccio, capitanato nella Marsica dal coordinatore e vice commissario di fresca nomina Tiziano Genovesi, di fatto appoggia l’Amministrazione comunale col consigliere Lamorgese, rinunciando, per dare spazio, ad un assessorato che può tornare utile al Sindaco per accontentare le ormai molteplici richieste che arrivano da tutte le componenti politiche. Lo stesso ci ha confermato che la sua scelta è dettata da un senso di responsabilità, per non lasciare la città senza amministrazione.
Ma nulla è per caso. Notizie degli ultimi giorni, infatti, lo vedrebbero come papabile al Cam, in virtù del passo indietro fatto dalla Lega sull’assessorato e non avendo così più riferimenti in giunta, quindi più che responsabilità noi diremmo un’opportunità, per il dopo Floris al Consorzio Acquedottistico Marsicano.
Come ci ha dichiarato Genovesi, il suo interesse è quello di mantenere la città amministrata, e che queste chiacchiere sono fantasie giornalistiche, come quelle fatte sull’avvocato Alessandro Giffi il quale, in una nota, precisa che non ha alcun interesse alla posizione del Cam. Il tempo ci dirà chi sarà il successore di Floris che sarà scelto dai Primi cittadini dei Comuni che rappresentano l’ente.
Nel frattempo nel gruppo di Fratelli d’Italia, appena creato dai consiglieri Iride Cosimati, Presidente del Consiglio, Maurizio Gentile e Leonardo Rosa ci sono già le prime rotture. Sembrerebbe che Rosa abbia scelto una strada diversa da quella degli altri due componenti del gruppo e che addirittura la nuova figura di Maurizio Bianchini, che è portavoce nella Marsica della compagine politica nel versante aquilano, e non del coordinamento marsicano di Fratelli d’Italia, con Biondi e Liris, abbia fatto delle richieste esplicite di un assessorato, ma che Rosa non condivide. Insomma la possibilità di ritrovarci L’Aquila anche nel Comune di Avezzano è molto forte. Ma oltre a questo, vien da porci una domanda: se esiste una gerarchia politica nei partiti, e Fratelli d’Italia ha un coordinamento marsicano, Bianchini, come “aquilano”, cosa c’entra? Acerrimo nemico del Primo cittadino di Avezzano e attore di molteplici polemiche contro questa amministrazione, oggi ce lo ritroviamo a braccetto con De Angelis? Bianchini ce lo vogliamo ricordare cosi, come quando contestava, dichiarandosi contro chi fosse incollato alla poltrona e non certo per il bene della città.