AVEZZANO – Arriva comodamente a casa, in busta chiusa di colore verde e nel caso in cui non siate reperibili potete ritirarla nell’ufficio postale più vicino.
È la sanzione inerente il T-red, il famoso semaforo della paura che è stato posizionato all’incrocio più trafficato della città e che sta mettendo in ginocchio decine di famiglie che in questi giorni continuano a ricevere le multe per aver superato la famigerata linea bianca tratteggiata a terra, per mesi non visibile ai più, e per essere passati inavvertitamente con il semaforo rosso.
Giusto sanzionare chi è nel torto e non torniamo sul problema T-red che ha fatto e sta facendo tanto discutere sia la maggioranza che la minoranza in Consiglio Comunale, ma non è possibile ricevere pacchi di multe nel giro di un mese.
È il caso di alcuni nostri lettori, collezionisti ormai di multe da T-red, che hanno visto gravare, sul proprio bilancio familiare, diverse sanzioni arrivate a pochi giorni di distanza l’una dall’altra e gran parte di esse per aver oltrepassato di pochi centimetri la segnaletica orizzontale.
Il signor G. V. ci dice di aver ricevuto 6 sanzioni in pochi giorni, per un importo complessivo che si attesta intorno ai 500 €. ed una somma incalcolata di punti detratti dalla patente.
Orgogliosamente – continua il nostro lettore – non ho mai ricevuto sanzioni prima d’ora, neanche per divieto di sosta e adesso spero di non dover ricevere altre multe dal T-red poiché rischierei, attraverso la decurtazione dei punti, il ritiro della patente per aver commesso una quantomeno discutibile infrazione.
Oltre al ritiro della patente, lo stesso ci confida che, qualora ricevesse altre sanzioni avrebbe anche difficoltà oggettive a far fronte alle stesse poiché la somma comincerebbe ad essere elevata e nel frattempo non gli rimane altro da fare che rivolgersi ad un Legale per i ricorsi del caso.
In attesa che maggioranza e opposizione trovino soluzioni alternative a tale “sistema di sorveglianza”, non ci resta che… piangere!