MAGLIANO DEI MARSI – Una bella giornata primaverile è stata da cornice alla VI° edizione del gioco del cacio baby. Questa stupenda manifestazione è organizzata dalla Pro Loco di Magliano dei Marsi con la preziosa collaborazione dell’Istituto Comprensivo “G. Di Girolamo”. I ragazzi e le ragazze della II media, hanno partecipato a tale tradizionale competizione sfidandosi tra di loro. Tra un tiro e l’altro della tradizionale pezza di formaggio, fornita dalla Pro Loco, oltre al divertimento, i ragazzi hanno avuto anche l’onore di ascoltare i preziosi consigli dei membri della Pro Loco che nel torneo e nelle partite di gioco a cacio partecipano.
«Anche quest’anno – afferma il professor Claudio Torres – ho accompagnato volentieri i ragazzi delle scuole nel partecipare a tale gioco: e trovo molto interessante l’idea di insegnare ai nostri giovani le tradizioni locali. Purtroppo oggi i nostri giovani sono condizionati dalla tecnologia e non trovano interessanti le tradizioni di un tempo: però, queste manifestazioni, aiutano i nostri giovani nel riscoprire il nostro passato».
Inoltre, i giovani delle seconde medie, hanno avuto potuto ascoltare la voce storica del paese, il professor Rodolfo Tavani, che con grande passione ha illustrato le vicende storiche di Magliano. Non ci sono stati ne vincitori ne vinti; viceversa ad uscirne vincitrice è stata proprio la secolarità delle tradizioni maglianesi. La passione che si percepiva negli sguardi dei ragazzi ci fa ben sperare affinché il tradizionale gioco del cacio non si perda nelle nubi temporalesche della modernità. Tale manifestazione si è conclusa nella sede scolastica con la degustazione di una classica merenda contadina, sempre offerta dalla Pro Loco, composta da tocchi di formaggio e gustoso “pane e olio” che ha receduto la consegna di una medaglia per la partecipazione.
«È il sesto anno – riferisce il presidente della Pro Loco di Magliano dei Marsi Paolo Di Cristofano – che facciamo questo tipo di manifestazione: che è inserita nel “Caciotorneo” che si è concluso nel giorno di carnevale. Lo scopo è quello di portare i nostri ragazzi alla conoscenza del gioco del cacio, di modo che nel tempo posso partecipare sia nel torneo e sia nelle partite giornaliere, così da proseguire tale tradizione. Noi come Pro Loco tendiamo di mantenere vivo lo spirito delle tradizioni nell’animo dei nostri ragazzi, così da non far abbandonare questa tradizione così secolare. E i risultati di questo nostro lavoro, chiamiamolo così, è stato vedere i ragazzi che sei anni fa hanno partecipano alla prima edizione di questo evento, prender parte al “Caciotorneo” di quest’anno».