AVEZZANO – Come è ormai noto, lunedì 29 è stato convocato il Consiglio Comunale straordinario ove tra i diversi punti, ci sarà lo spostamento, o meglio, il ritorno del mercato in centro. Risulta esserci un’evidente attesa e uno stato di calma apparente tra i Consiglieri per quello che è stato definito ormai il Consiglio Comunale per eccellenza.
Infatti, sarà a tutti gli effetti una resa dei conti tra l’ex maggioranza bulgara ed il primo cittadino per decidere le sorti di circa 130 ambulanti, emarginati da mesi in una zona che, a detta degli stessi che dovrebbero trarne profitto, non è adatta e continua a mettere in seria difficoltà economica gli operatori.
Nella giornata di ieri ha preso posizione anche la Confcommercio che a firma del presidente Roberto Donatelli, chiedeva a gran voce l’immediato ritorno del mercato in centro in quanto bisognerebbe mettere gli operatori ed i consumatori nelle condizioni di usufruire nel miglior modo possibile di questo servizio. «La nostra proposta – continua Donatelli – è completamente suffragata nei sofferti e lunghi mesi di sperimentazione nella zona nord della città. Il commercio in generale e quello sulle aree pubbliche – conclude il Presidente di Confcommercio Imprese – stanno vivendo una crisi preoccupante su scala nazionale ma la classe politica ha il dovere di battersi per preservare l’importante funzione sociale. Per quanto esposto credo che sia un obbligo del Consiglio votare la ricollocazione del mercato in centro».
In risposta alle richieste di Donatelli, nella tarda mattinata di ieri, com’è noto, c’è stata la conferenza stampa indetta dai 4 Consiglieri del gruppo di Responsabilità Civica, che hanno proposto un’alternativa che dovrà essere valutata in primis dal Sindaco e poi dagli stessi ambulanti che sembrerebbero aver ceduto alla tentazione.
La proposta in essere appare però simile a quella presentata poco più di un anno fa al Sindaco e che lo stesso rispedì al mittente.
Tale proposta prevede lo spostamento del mercato su Via XX Settembre, strada trafficatissima e arcinota per la presenza del famoso T-Red che continua a mietere “vittime” tra gli automobilisti che continuano a ricevere, ormai a pacchi, multe per aver superato una striscia bianca non completamente visibile.
Tornando al mercato, la strada che andrebbero ad occupare gli stand, è l’arteria che collega gli ingressi autostradali più importanti e “bloccando” tale strada, ci sarebbero forti complicanze anche per chi, dai paesi limitrofi, vorrebbe giungere ad Avezzano, ed approfittare per fare degli acquisti tra i vari banchi del mercato.
Inoltre, al di là del fatto che siano state riscontrate le distanze di sicurezza per il passaggio dei mezzi di soccorso, è bene ricordare che tale strada è l’unica che in modo diretto porta al Monte Salviano, che d’estate necessita di interventi quasi giornalieri da parte dei Vigili del Fuoco a causa dei roghi che vengono appiccati.
Inoltre, è cosa nota che, essendo il Consiglio comunale un organo di indirizzo e di controllo, sarebbe “politicamente corretto” che fossero gli uffici preposti ad elaborare un piano specifico che permetta di garantire allo stesso tempo la sicurezza dei cittadini e lo scorrimento di automobili, soprattutto di mezzi di soccorso, scegliendo le strade adeguate.
Lunedì prossimo si potranno avere tutte le risposte e non sono da escludere colpi di scena poiché, per la prima volta, i Consiglieri si troveranno di fronte, da un lato il Sindaco e dall’altro gli ambulanti, e sarà lì che gli stessi saranno costretti a mostrare le loro intenzioni di voto, favorevole o contrario sul mercato in centro, proponendo, come hanno fatto i 4 Consiglieri di Responsabilità Civica, valide alternative che dovranno passare al vaglio del Sindaco, peraltro al momento senza Giunta.
Non si comprende come da mesi, decine e decine di famiglie devono sopportare quanto stia accadendo senza che alcuno abbia il buon senso di mettersi a sedere e trovare una soluzione condivisa tra le parti, senza imposizioni di sorta. A tal proposito il Consiglio comunale, se davvero avesse a cuore il destino di ambulanti, commercianti e parecchie migliaia di cittadini, non solo di Avezzano, potrebbe fare la cosa più logica: approvare il ritorno del Mercato del Sabato in centro e demandare agli uffici comunali il compito di trovare la soluzione in tempi brevissimi.