CELANO – «Una manifestazione per celebrare il 25 aprile, data della Liberazione dall’Italia dal fascismo e perché per noi la memoria è una cosa molto importante – esordisce in questo modo il segretario di Rifondazione Comunista di Celano, Vittoriano Baruffa. Abbiamo allestito una mostra fotografica per ricordare le vittime cadute durante il regime e per onorare la memoria dei braccianti agricoli celanesi trucidati il 30 aprile del 1950. Abbiamo voluto anche dare un segnale di unità di sinistra collettiva, quindi insieme al segretario del PD Calvino Cotturone, stiamo creando le basi per riunire tutti i partiti di sinistra di Celano».
In occasione appunto dell’anniversario del famoso fatto di cronaca, passato alla storia come l’eccidio di Celano, verrà allestita in Piazza IV Novembre un’ulteriore mostra fotografica che ricorderà al popolo celanese i fatti di quel lontano 30 aprile, vigilia della festa dei lavoratori, in cui Agostino Paris e Antonio Berardicurti, furono assassinati in mezzo alla folla che si trovava raccolta nella piazza principale del paese, per assistere all’assegnazione di un posto di lavoro. Alle 20.30 di quella stessa sera furono esplosi diversi colpi di arma da fuoco contro un gruppo di braccianti agricoli, due morirono e molti altri rimasero feriti.