AVEZZANO – Molti se ne sono accorti, ed anche noi a dire il vero, e in molti si sono chiesti come mai. Parliamo delle potature ad attività di vegetazione ripresa che si sta facendo in molte zone di Avezzano. Un fatto che non è sfuggito al segretario cittadino del Pd, Giovanni Ceglie, che si chiede se sia un caso isolato a causa di un ritardo sperando di non dover passare l’estate sotto i monconi degli alberi. Cosa che peraltro è già realtà in altre parti della città.
Questa la nota integrale d Ceglie: «C’è un po’ di contraddizione nel settore ambiente; da un lato si è fatto un buon lavoro con la potatura di alberi maestosi e centenari che ha permesso di prevenire i disastri di questo clima impazzito, dall’altro in pieno sviluppo floreale nel periodo primaverile si potano gli alberi in fiore per cui molti cittadini si sono meravigliati perché essi offuscano la bellezza della fioritura e danno lustro ai viali che li ospitano. Molte le segnalazioni pervenute per un’attività che va contro il risveglio della Natura. Forse c’è stato un ritardo nel completare il programma e quindi si procede ad oltranza; si spera, però, sia un caso isolato, altrimenti ci ritroveremo in estate con alberi monchi, che avrebbero perso lo scopo per cui costeggiano tutte le strade principali. – Il Segretario del PD di Avezzano Giovanni Ceglie».