AVEZZANO – Questa immagine del Mercato Centrale di Firenze, ripresa ieri (da I. Leonio), apre lo spazio su molti interrogativi, vediamo insieme quali.
Uno è, innanzitutto, quello della prima domanda che viene in mente: ma le condizioni di sicurezza che qui tanto spaventano, dove sono in questo scorcio?
Vengono poi le altre: ma qui a Firenze prevale l’aspetto etnoculturale su quello della visione della Città? Perché comunque Firenze è Città d’Arte, Cultura, visione urbanistica e sociale assai complessa…
Ciò premesso ci chiediamo quale sia il reale problema del mercato di Avezzano, relegato ormai da tempo al Concentramento.
La circolare del 2018 sulla sicurezza delle manifestazioni non si esprime chiaramente sui mercati rionali e si finisce sempre col ricadere nella circolare dei VV.FF. del 2014. A parte ritorneremo su questo argomento, intanto, poiché le regole riguardano espressamente ed innanzitutto l’accessibilità, la capacità di esodo e la possibilità di accesso dei soccorsi, vediamo come si configurerebbe il ritorno in Centro, nelle immagini che seguono.
Immagine con la distribuzione del mercato su Via Mazzini e Via F. Rosselli con i varchi trasversali e le due vie a scendere e salire di Via Marconi e Via A.M. Torlonia e la indicazione della Caserma dei CC e la posizione delle Ambulanze della Misericordia
Immagine della spaziosità di uno dei varchi (Via Marruvio)
Si vede lo spazio della pista ciclabile e lo spazio di passaggio delle autovetture e quindi anche di una ambulanza e lo spazio occupato dai banconi sui via Mazzini.
Dunque: quale è il vero problema?
Mentre noi ci interroghiamo, questa è la situazione del mercato a Avezzano Nord…