CAPISTRELLO – Appalti per i campi sportivi, calcio e rugby, di Capistrello, il Gup del Tribunale di Avezzano, Maria Proia, rinvia a giudizio tutti e 18 gli imputati.
Si è celebrata oggi, infatti, nel Palazzo di Giustizia di Avezzano, il processo a carico di Antonino Lusi, ex sindaco di Capistrello, ed altri 17 imputati, fra ex amministratori, tecnici ed imprenditori, accusati di vari reati fra cui abusi, falsi e omissioni di atti d’ufficio, turbative ed altre imputazioni tutte relative ad una presunta manipolazione degli appalti in questione per favorire alcune ditte.
I fatti risalgono al periodo 2010/2012 e, cioè, quando l’Amministrazione comunale di Capistrello, capeggiata da Lusi Sindaco e di centrosinistra, iniziò a preparare, predisporre, pubblicare ed espletare i bandi per gli appalti necessari per l’affidamento dei lavori alle strutture sportive del paese e inerenti anche altri servizi.
Secondo l’accusa, Lusi ed i suoi, in concorso praticamente continuo fra loro, avrebbero fatto in modo di far apparire e predisporre le condizioni affinché vincessero ditte loro vicine ed in qualche modo controllabili.
L’udienza preliminare, iniziata il 19 dicembre 2017, ha visto ben otto rinvii in circa 16 mesi di durata, ascolto di testi e periti e ricostruzioni documentali e, oggi, dopo questo lunghissimo iter preliminare, è arrivata la decisione del Gup Proia. Il Pm Padalino, pur constatando larghe lacune nelle indagini e negli accertamenti, ha comunque ribadito la sua richiesta di rinvio a giudizio per tutti gli imputati. Il collegio dei difensori, composto dagli avvocati Roberto Verdecchia, Ferdinando Romano, Davide Baldassarre, Roberto Marino, Moreno Di Cintio, Paolo Di Gravio, Alessandro Fanelli, Velia Nazzaro e Alfredo Iacone, ha chiesto il non luogo a procedere. Il Gup Maria Proia, accogliendo invece in pieno le tesi del Procuratore Padalino, ha disposto il processo fissando la prima udienza al 16 gennaio 2020.
Davanti al giudice, quindi, compariranno l’ex Sindaco di Capistrello, Antonino Lusi, fratello di Luigi ex parlamentare Pd anche lui coinvolto in vicende giudiziarie legate all’amministrazione del suo partito a livello nazionale, Alessandro Croce, 38 anni, di Capistrello, Nicolino Di Felice, 56 anni, Arnaldo Mariani, 57, Francesco Piacente, 35 anni, attuale segretario provinciale del Pd, Carmine Stati 72, Dario Bucci, 63, di Capistrello ma residente ad Avezzano, Rocco Cuzzucoli Crucitti, 67 anni, di Reggio Calabria ma residente a Roma, Anna D’Isidoro, 57, residente a Rocca di Mezzo, Davide Fontani 42, di Reggio Emilia, Carmine Stati, 60 anni, Giampiero Attili, 58 anni, di Tagliacozzo, Alfio Cataldo Di Battista, 54 anni, Capistrello, Maria Vischetti, 57, Antonello Palleschi 53, Angelo Di Giacomo, 49, Alessandro Lusi, 38 e Angelo Eunini 56, di Novellara, Reggio Emilia.