AVEZZANO – La notte prima degli esami, per ogni generazione è un momento impresso nella memoria. Tensione, entusiasmo, paura vissuta e condivisa il più delle volte con pochi amici.
La ProLoco di Avezzano, proprio per questo “evento” ormai di routine, ha intenso celebrare
questa serata e farla diventare memorabile per tutti i giovani che dovranno affrontare non
solo gli esami di maturità ma, e soprattutto, svestirsi degli abiti di semplici studenti per
indossare quelli di giovani adulti che dovranno pianificare il proprio futuro.
La Pro Loco di Avezzano, con il presidente Federico Tudico, è una realtà sempre presente sul territorio per celebrare eventi ricchi di cultura e lasciare tangibili tracce a testimonianza dei tanti percorsi storici avezzanesi.
Un incontro voluto dal consigliere della Pro Loco Maurizio De Santis, ideatore dell’evento,
a cui hanno partecipato i rappresentanti di alcuni Istituti Superiori della Città di Avezzano
che hanno accolto l’invito, per arricchire con idee, suggerimenti e consigli la serata
programmata per il 18 giugno 2019 in piazza Risorgimento; una serata che vuole essere la prima di una lunga tradizione. La notte prima degli esami sarà irripetibile ed emozionante, perché vedrà la partecipazione di tutti gli studenti degli istituti superiori di Avezzano.
L’importanza dell’evento viene sottolineato anche dalla confermata presenza del gazebo
della Università degli Studi di L’Aquila, dove i giovani potranno attingere consigli per
determinare il proseguimento degli studi.
Gli studenti presenti nella Sala delle riunioni di Palazzo Torlonia, entusiasti e coinvolti, hanno dato nuovi input all’organizzazione e hanno espresso la propria considerazione in merito con le seguenti parole: «Credo che sia importante questa condivisione, è l’occasione per vivere con spensieratezza quello che sarà un addio al percorso scolastico, e al dispiacere di lasciare gli amici con chi si è condiviso 5 anni di studio. Perciò è importante poter condividere con tanti le stesse emozioni, tutti insieme per evitare la dispersione di gruppi nei precedenti anni».
Fautori di questa giornata, grazie alla loro attiva e matura partecipazione, sono stati: Chiara D’Ovidio e Stella Helena De Moraes Cuomo (dell’Ist. Agrario Serpieri), Giulia Cicerone e Maurizio Pandolfi (del Liceo Benedetto Croce), Massimiliano Panunzi (dell’ITIS Majorana).
Si affaccia così nella nostra città una manifestazione che vede coinvolte da anni le più grandi città italiane; una serata che aiuterà ad affrontare l’ansia degli esami e la parola d’ordine sarà: viverla insieme.