AVEZZANO – Consiglio comunale straordinario per commemorare e celebrare il decennale del terribile sisma dell’Aquila. Un sisma costato oltre 300 morti, un numero enorme di feriti e sfollati, una tragedia umana di rara gravità ed intensità.
In quella tragedia, in quel sisma, la Marsica ci entrò purtroppo nel vivo. Non solo e non tanto per i danni ai paesi e per la paura delle popolazioni che anche qui quell’evento causò, ma soprattutto per le quattro giovani vite, quattro studenti, che rimasero sotto le macerie dell’Aquila per sempre.
In loro memoria, quindi, in accordo con le famiglie di Rossella Ranalletta di Celano, Alessio Di Pasquale di Avezzano, Giulia Carnevale residente ad Avezzano ma originaria di Arpino, e Luigi Cellini di Trasacco, la Presidenza del Consiglio comunale ha deciso di tenere domani una commemorazione che inizierà alle 10 con una santa messa in Cattedrale ad Avezzano, per proseguire alle 11 con un Consiglio comunale straordinario e concludersi alle 12,45 con lo svelamento di una stele in memoria dei quattro nostri ragazzi presso il Monumento per le Vittime del Terremoto del 1915 ad Avezzano, sul Monte Salviano.
«Sono passati dieci anni dalla tragedia – commenta la presidente del Consiglio comunale di Avezzano, Iride Cosimati – ma il dolore per le oltre 300 vittime è lo stesso di allora. Non ci lascia mai e non ci lascerà mai. Abbiamo organizzato una giornata commemorativa che onori la memoria dei quattro ragazzi di origine marsicana che sono morti all’Aquila, in collaborazione con le famiglie. Sono Giulia Carnevale, che viveva ad Arpino la cui famiglia è di Avezzano, Alessio Di Pasquale, di Avezzano, Rossella Ranalletta di Celano e Luigi Cellini di Trasacco».
All’evento sono state invitate autorità civili, religiose e militari.