CELANO – Nell’ultima seduta di Consiglio Comunale di approvazione del Bilancio di Previsione 2019, tenutasi venerdì 22 Marzo, sono state deliberate tra le altre cose le aliquote Imu, Irpef, Tasi e Tari.
«Abbiamo confermato – dice il Sindaco Settimio Santilli – le aliquote per Imu, Tasi e Irpef, bloccate ormai dal 2015, in un contesto nazionale dove quasi tutti i comuni sono costretti ad aumentarle, visti i tagli sempre più marcati e considerevoli del governo centrale che si ripetono ormai da anni».
Nel 2019 il Comune di Celano ha indetto la nuova gara per il servizio di raccolta, smaltimento dei rifiuti e igiene urbana.
«Per quanto concerne la Tari, dunque, a partire dal 2019 – prosegue il Sindaco Santilli – il Comune, oltre ai costi di servizio per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, dovrà sostenere un maggior costo, dovuto sia alla realizzazione e gestione di un secondo Centro di Raccolta rifiuti differenziati, ma soprattutto al servizio di spazzamento e decoro delle strade. Quest’ultimo servizio in precedenza, infatti veniva gestito direttamente dal Comune con altre risorse di bilancio e i cui costi non erano compresi nella Tari».
La legge 147/2013 art. 1 comma 654, invece, ha introdotto il principio fondamentale secondo cui il Comune attraverso la TARI, debba assicurare la copertura integrale e totale dei costi sia di investimento che di esercizio, relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e alla igiene urbana.
«Per evitare l’aumento della tassa – continua il sindaco – abbiamo nello stesso consiglio comunale introdotto delle primalità nel Regolamento Comunale sulla stessa Tari che permetteranno di evitarlo.
I contribuenti in regola col pagamento della Tari, avranno una riduzione della stessa del 25% a cui si aggiungerà un ulteriore 10%, per chi utilizza la Ecocard nei Centri di Raccolta rifiuti differenziati accumulando ogni anno 500 punti ecologici. A queste due principali riduzioni si potranno aggiungere a seconda dei casi, anche il:
- 15% per abitazioni con un unico occupante;
- 15%per abitazioni tenute a disposizioni per uso stagionale od altro a uso limitato e discontinuo;
- 15% per abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all’anno all’estero.
Celano è una città molto pulita e curata, con percentuali di raccolta differenziata che ormai si attestano da anni sul 70%, Non ci sembra giusto ed onesto che nonostante gli sforzi e la collaborazione dei cittadini che non è mai mancata, questi debbano subire un aumento della tassa. Quando i cittadini rispondono in maniera matura e collaborativa, è giusto e sacrosanto rendergliene merito, ed è quello che continueremo a fare».