AVEZZANO – Gli ambulanti lo aspettavano per un confronto diretto e per toccare con mano le difficoltà che ci sono ogni sabato nella zona Nord designata per gli stalli mercatali, ma lui, il Sig. De Angelis, fu già molto chiaro in una riunione con gli ambulanti, dove dichiarò: «Prima anch’io andavo al mercato, ma ora, che mi gira qualche soldo in più, vado nei negozi ad acquistare le cose». Il messaggio di scherno e disprezzo, verso una categoria sia di venditori che di avventori, fu chiaro.
Inutile, quindi, l’attesa degli ambulanti e allora il loro messaggio ai cittadini e al sindaco lo portiamo noi. Tanto chi ci legge! Solo 27000 persone di media giornaliera, con punte che sfiorano i 42000, e di questo ve ne siamo grati all’infinito.
Tutto si svolge nella zona Nord e, secondo i report dell’amministrazione e del gruppo di lavoro, la zona è in sicurezza, o quasi. Beh, da quello che si evince nelle foto, noi diremmo nemmeno quasi, anzi sembra proprio che la sicurezza, in quella zona, non sia di casa.
Oltre la scarsa affluenza, anche il passaggio dei residenti con le auto implica un ulteriore problema, e se nella Piazza del principe Presutti, opss scusate, Torlonia, c’è bisogno di una spesa eccessiva per i jersey e per metterla in sicurezza, a detta del Dirigente Paciotti, non quantificando nemmeno i costi con numeri ben precisi, non capiamo perché nella zona Nord o non siano necessari o al massimo, vengano utilizzate delle transenne di alluminio classiche, in barba sia alla prima versione della circolare Gabrielli e sia alle modifiche successive, fatte approvare dalla Meloni di Fratelli d’Italia, che escludeva i mercati rionali dall’eccesso di norme per la messa in sicurezza.
Quindi da parte del Comune non c’è né un piano sicurezza idoneo per la zona nord, né per la zona centro e tanto meno una previsione di costi effettiva per un’eventuale reale messa in sicurezza per entrambi le zone. Si brancola completamente nel buio.
Al momento la situazione è la medesima di Piazza Torlonia, se non peggio.
A riguardo ci giunge un comunicato stampa delle Associazioni di categoria Fiva-Confcommercio, Cidec e Confesercenti che pubblichiamo integralmente :
« Oggi nonostante la bella giornata era girata la voce che il Sindaco Sig. Gabriele De Angelis si trovava nella zona Nord o meglio al mercato, ma dobbiamo riscontrare nostro malgrado, che l’invito ancora una volta non è stato “recepito”.
Al mercato erano invece presenti l’Assessore alla Sicurezza Avv.to Leonardo Casciere, l’Assessore alle Attività Produttive Sig.ra Renata Silvagni, i Consiglieri Comunali e la Sig.ra Luigia Francesconi che giravano per il mercato.
Anche oggi abbiamo potuto riscontrare che non sono mancate le “autovetture” che transitavano indisturbate in mezzo al mercato precludendo la sicurezza dello stesso, ma non solo, anche i Vigili Urbani in bicicletta tra la gente con qualche difficoltà.
La pista ciclabile nella zona mercato è occupata dai furgoni dei commercianti mentre su Via Silone è occupata dalle auto in sosta.
Anche il vento, come al solito non è mancato, tanto è, che verso le 12.30 molti commercianti hanno dovuto richiudere le tende di copertura e gli ombrelloni per evitare danni alle proprie attrezzature e a terzi.
Rinnoviamo l’invito al Sig. Sindaco Sig. Gabriele De Angelis e al V.P. Prov.le Sig. Alberto Lamorgese per sabato 30 Marzo 2019 a visitare il mercato e potersi rendere conto di persona e non con le foto scattate e pubblicate come sempre dallo staff, su Via Einaudi dove a causa del restringimento della strada sembra sempre affollato, ma non è cosi».
A questo punto, visto che gli ambulanti un progetto di messa in sicurezza della zona del centro lo hanno presentato, crediamo sia il caso che anche il Comune ne presenti uno, approvato da un professionista che si assuma tutte le responsabilità per la zona Nord “Campana della pace” che ormai di pace non ne sta più trovando.