AVEZZANO – Il Teatro dei Marsi di Avezzano sarà aperto al pubblico gratuitamente questa sera alle ore 21, per lo spettacolo di teatro musicato dal titolo “Don Attilio Cecchini: la Voce d’Italia a Caracas, l’Avvocato delle Utopie”. La prima, tenutasi all’Aquila lo scorso ottobre, ha riscosso notevole successo.
«Il recital è ispirato al saggio del giornalista e scrittore Angelo De Nicola, dedicato alla straordinaria vita del Principe del foro penale aquilano, Don Attilio Maria Cecchini» ci spiega l’ideatrice e direttrice musicale dell’evento , Sara Cecala, pianista aquilana, dicendoci che fu proprio l’autore, mentre lavorava alla stesura del progetto letterario, ad inviarle la bozza solleticando la sua curiosità.
Spulciando il suo materiale la scoperta fu grande: l’avvocato Cecchini non era, e non è, soltanto il noto penalista, ma è stato colui che nel 1950 abbandona la sua città, L’Aquila, con uno studio professionale già avviato, per inseguire un sogno di libertà. Con l’amico fraterno Gaetano Bafile inizia a Caracas una sensazionale avventura giornalistica a difesa dei connazionali emigranti “mangiabanane” (così venivano appellati gli italiani in Venezuela). Il suo è stato un impegno civile celebrato anche dal futuro premio Nobel per la letteratura G. Garcìa Marquez, in un capitolo del libro “Un giornalista felice e sconosciuto”.
Ha continuato a battersi a difesa degli ultimi fino al 1960 con il suo rientro in patria. Ed ancora, negli anni Novanta ritroviamo Cecchini, avvocato di chiara fama, accettare l’incarico di patrocinante, a titolo gratuito e autotassandosi, di Michele Perruzza, il muratore di Case Castella di Balsorano condannato all’ergastolo per un reato turpe, l’uccisione della nipotina Cristina Capoccitti, un caso tuttora controverso.
Una vita fuori dal comune, da romanzo, quella dell’avvocato Don Attilio che merita di essere celebrata con un racconto musicato, grazie al contributo della Fondazione Carispaq che assieme al Comune di Avezzano e al suo sindaco Gabriele De Angelis, sono i sostenitori dell’iniziativa. La prolusione dello spettacolo è affidata al presidente dell’ordine dei giornalisti d’Abruzzo dottor Stefano Pallotta ed il testo alla bravura dell’attore pescarese Giampiero Mancini, con la partecipazione della giornalista del tg3 Abruzzo Daniela Senepa, accompagnati al violino da Antonio Scolletta, Mauro De Federicis alla chitarra, Lorenzo Scolletta alla fisarmonica, la direttrice Sara Cecala al pianoforte e la voce di Libera Candida D’Aurelio. Sarà presente anche l’associazione latino-americana Ali Onlus, rappresentata dal dottor Edoardo Leombruni, per veicolare un messaggio di solidarietà al popolo venezuelano. Concludendo Sara Cecala, auspicando un positivo riscontro del bel pubblico marsicano, ringrazia sia Angelo De Nicola che l’ha coinvolta in questo viaggio temporale attraverso la storia del novecento fino ad arrivare alle vicende legate al sisma aquilano e al decennale che ricorre quest’anno, sia l’avvocato Cecchini, straordinario professionista e uomo di altissimo profilo morale, che la onora della sua amicizia e della sua presenza per festeggiare in teatro i sui meravigliosi novantaquattro anni (Don Attilio è nato il 20 marzo 1925 ndr).