AVEZZANO – Tribunali da salvare, mentre si procede fra proroghe, annunci, dichiarazioni, smentite, mezze bugie e mezze verità, i dottori commercialisti della Marsica ribadiscono l’importanza della sede giudiziaria ad Avezzano,
A ribadire il concetto, una nota diffusa alla stampa dall’Ordine dei dottori Commercialisti di Avezzano che incentrano il proprio ragionamento proprio sui numeri, sull’attività e sulla necessità che questo territorio ha di mantenere il Palazzo di Giustizia con i suoi uffici e servizi.
Questa la nota dei Commercialisti a firma del presidente Valerio Dell’Olio: «Avezzano e la Marsica sono pronti a sostenere la salvaguardia del proprio Tribunale. Per questo motivo prendiamo atto con soddisfazione delle dichiarazioni rilasciate dal Ministro della Giustizia, On Buonafede, circa la possibile riapertura dei Tribunali soppressi a latere dell’incontro avvenuto a Roma con il Comitato Nazionale per la Giustizia di prossimità che potrebbe spianare la strada per il mantenimento di quelli abruzzesi».
Il Ministro ha ribadito che la salvaguardia dei tribunali minori in Italia sarà possibile, ricordano i Commercialisti della Marsica, soltanto attraverso una compartecipazione dei costi da parte delle Regioni.
«Fin dall’inizio, il nostro studio ha dimostrato compiutamente e numeri alla mano che il mantenimento del Tribunale di Avezzano avrebbe un saldo gestionale assolutamente sostenibile, forte, tra l’altro, dell’impegno alla compartecipazione ai costi già deliberata dal Comune di Avezzano e da tutti i Comuni della Marsica- afferma il Presidente dell’Ordine – Con il supporto della Regione Abruzzo previsto dalla norma approvata nella Legge di Stabilità regionale per il 2018, non vi è alcun dubbio, anche in base allo Studio depositato dall’Ordine in Consiglio regionale il 9 aprile 2018, che il Tribunale di Avezzano può restare in piena attività, senza oneri aggiuntivi per lo Stato, ma evitando che si determini, nel caso in cui si dovesse deciderne la cessazione alla scadenza della recente e opportuna proroga, un danno economico e sociale irreparabile per la Marsica e probabilmente per l’intero Abruzzo. Restiamo aperti e disponibili a fornire la nostra piena e convinta collaborazione tecnica e professionale alle Istituzioni pubbliche preposte. Sulla base delle dichiarazioni del Ministro Buonafede, chiediamo di aprire immediatamente un confronto con i nostri rappresentanti regionali – conclude Dell’Olio – per la rapida formulazione al Governo del progetto che, supportato dall’impegno dei Comuni della Marsica e della Regione Abruzzo, dimostri l’effettiva fattibilità e sostenibilità economica della salvaguardia del Tribunale di Avezzano».