AVEZZANO – “Don Attilio Cecchini: la Voce d’Italia a Caracas, l’Avvocato delle Utopie” è il reading musicato dedicato al noto avvocato aquilano che andrà in scena ad Avezzano (L’Aquila), dopo il successo della prima all’Aquila lo scorso ottobre, al Teatro dei Marsi, venerdì 22 marzo, alle 21, a ingresso libero.
L’ideatrice e direttrice musicale dell’evento è la pianista aquilana Sara Cecala. La prolusione dello spettacolo è affidata al presidente dell’ordine dei giornalisti d’Abruzzo Stefano Pallotta ed il testo alla bravura dell’attore pescarese Giampiero Mancini, con la partecipazione della giornalista del tg3 Abruzzo Daniela Senepa, accompagnati al violino da Antonio Scolletta, con Mauro De Federicis alla chitarra, Lorenzo Scolletta alla fisarmonica, Sara Cecala al pianoforte e con la voce Libera Candida D’Aurelio.
Sarà presente anche l’associazione latino-americana Ali Onlus, rappresentata da Edoardo Leombruni, per veicolare un messaggio di solidarietà al popolo venezuelano.
«Il recital – spiega Sara Cecala – è ispirato al saggio del giornalista e scrittore Angelo De Nicola dedicato alla straordinaria vita del Principe del foro penale aquilano, don Attilio Maria Cecchini. Fu proprio l’autore, mentre lavorava alla stesura del progetto letterario, ad inviarmi la bozza solleticando la mia curiosità. Spulciando il suo materiale la scoperta fu grande: l’avvocato Cecchini non era, e non è, soltanto il noto penalista, ma è stato colui che nel 1950 abbandona la sua città, L’Aquila, con uno studio professionale già avviato, per inseguire un sogno di libertà. Con l’amico fraterno Gaetano Bafile inizia a Caracas una sensazionale avventura giornalistica a difesa dei connazionali emigranti ‘mangiabanane’ (così venivano appellati gli italiani in Venezuela). Il suo è stato un impegno civile celebrato anche dal futuro premio Nobel per la letteratura Gabriel Garcìa Marquez, in un capitolo del libro Un giornalista felice e sconosciuto».