AVEZZANO – Mercato del Sabato di Avezzano, alla vigilia dell’ennesima giornata di sperimentazione definitiva nella zona nord, è botta e risposta fra il consigliere comunale di maggioranza Alberto Lamorgese, anche lui ex civico in odor di Lega insieme a Gianni Luccitti, e i rappresentanti di categoria degli ambulanti, Gianni Cioni, Carlo Rossi e Roberta Masci, segretari di Fiva-Confcommercio, Confesercenti e Cidec Avezzano.
Alberto Lamorgese, in una lunga nota diffusa dal Portavoce del Sindaco di Avezzano, Roberto Alfatti Appetiti, parla della giustezza di una decisione che, a suo modo di vedere, va nella direzione di sviluppare una zona della città che si lega coerentemente ad altre scelte che vanno nell’ottica dell’ammodernamento della parte nuova di Avezzano.
Questa la nota integrale di Lamorgese: «L’individuazione della nuova area mercatale si è dimostrata una scelta coraggiosa quanto felice afferma il consigliere comunale di maggioranza Alberto Lamorgese – . Spostare il mercato del sabato nella zona circostante la Campana della Pace – sottolinea il vice presidente della Provincia – si è dimostrata un’intelligente operazione di rivitalizzazione di un quartiere troppo a lungo trascurato, malgrado la vicinanza con il centro e la presenza di tante attività economiche. Se poi consideriamo – osserva Lamorgese – l’ampia possibilità di parcheggiare, la forte densità abitativa e la fruibilità offerta dalla composizione circolare del mercato, possiamo affermare senza esitazione di aver creato le premesse per mettere gli ambulanti nelle condizioni migliori per operare. È fisiologico che durante il periodo invernale ci possa essere una flessione di presenze e che in spazi più ampi, quali quelli attualmente a disposizione del mercato, l’affluenza sembri minore, ma già nelle ultime settimane passeggiare per il mercato è stato un piacere, così come lo è stato vedere scendere in strada i residenti nei palazzi della zona nord per visitare, alcuni di loro per la prima volta, i banchi del mercato, affollati anche da persone provenienti dai paesi limitrofi. Parlando con loro e con gli esercenti, ho avuto conferma che l’insediamento del mercato già produce economia urbana e la valorizzazione di questa zona, con la creazione del nuovo parco giochi – che farà la gioia di molti bambini – e la restituzione alla città del Villino Cimarosa, può attirare nuove attività e creare posti di lavoro. Il completamento del Comune nuovo, infine, contribuirà in maniera determinante a fare di questo quartiere, da sempre considerato “dormitorio”, il cuore pulsante della città. Allo stesso modo – continua Lamorgese – il centro cittadino, grazie alla riqualificazione straordinaria di piazza Torlonia, intervento atteso da decenni, e di piazza Risorgimento, cui seguirà a breve il rifacimento di Piazza del Mercato, ha riportato le famiglie a frequentare, non soltanto il sabato, luoghi che si stavano rassegnando a un progressivo degrado. Ognuno è libero di pensarla come vuole – conclude il vice presidente della Provincia – ma negare l’evidenza è intellettualmente disonesto: piazza Risorgimento, con l’estensione della pavimentazione sul tratto di via Corradini antistante la fontana, conferma la sua vocazione di salotto della città, e piazza del Mercato, che sarà completata prima dell’estate, sarà il gioiello finale. Parliamo di interventi strategici, strutturali, non estemporanei, che cambiando il volto della città, aumenteranno la qualità della vita di tutti i cittadini, senza distinzioni. Tutto il resto è polemica politica. – Alberto Lamorgese – Consigliere comunale e Vice presidente della Provincia di L’Aquila».
Al consigliere quasi-leghista rispondono Cioni, Masci e Rossi contestando punto per punto le affermazioni di Lamorgese e, peraltro, evidenziando una contraddizione politica proprio con il suo prossimo partito, ovvero la Lega, che in materia a livello nazionale, non parliamo dell’assessore Casciere o della consigliera Arianna Stati, afferma cose opposte a quelle dell’aspirante Salviniano.
Questa la risposta degli ambulanti: «Le associazioni di categoria, Fiva-Confcommercio, Cidec e Confesercenti, appreso dalle testate web il comunicato stampa del Vice Presidente Provinciale e Consigliere Comunale ad Avezzano, signor Alberto Lamorgese, rispondono alle Sue affermazioni.
A nostro avviso la scelta di spostare il mercato in zona circostante La Campana della Pace è stata infelice e non ha rivitalizzato il quartiere. Il sabato mattina c’è una scarsa affluenza di potenziali clienti del mercato e le persone fanno solo passeggiate.
Ci sono attività economiche? Non capiamo quali siano le tantissime attività economiche dichiarate dal Vice Presidente della Provincia dell’Aquila e se ci sono non sappiamo dove sono. A nostro avviso i parcheggi sono scarsi, visto che l’Ufficio Postale si è ripreso il parcheggio per i propri mezzi, i professori delle scuole parcheggiano nelle zone antistanti il mercato, alcuni residenti che hanno la necessità di usufruire della macchina sono costretti a parcheggiarla la sera prima. Forse Lamorgese si riferisce ai parcheggi lungo Via Cavalieri di Vittorio Veneto e Via Silone dove persiste il divieto di sosta, ma il sabato mattina ignorato da tutti e non avrà sicuramente notato le macchine che si fermano a ridosso dello spartitraffico nei pressi della Chiesa del Santo Spirito.
Non ci sembra affatto che il mercato abbia una composizione circolare; a nostro avviso è molto dispersivo. Per la sicurezza ci sono molti problemi. Su Via Carusi non esiste, le macchine passano di continuo in mezzo al mercato e se occorre ci sono le foto che dimostrano quanto dichiarato, e non solo “un sabato occasionale”. I servizi igienici lasciano molto a desiderare, sia come struttura che come posizionamento, e non sono proprio “igienici”, causando problemi anche ai banchi che si trovano di fronte a tale ignominioso spettacolo.
Per quanto riguarda le avversità meteo, soprattutto il vento c’è tutti i sabati, quindi gli ambulanti si trovano a lavorare con forti disagi per cercare di non arrecare danni a nessuno e vedere danneggiate le loro attrezzature. Per quanto riguarda l’affermazione di aver parlato con gli esercenti, invitiamo il Vice Presidente della Provincia e il Sindaco di Avezzano domani mattina a recarsi al mercato. Da quando è stato spostato in zona nord non li abbiamo mai visti. In questo modo potranno parlare con gli esercenti e vedere in che condizione di degrado stiamo lavorando.
E per ultimo vogliamo dire al Vice Presidente della Provincia, che gli ultimi rumors lo vogliono come prossimo ingresso in Lega, che a livello nazionale il Partito risulta essere vicino alle piccole imprese, attuando flat-tax, pace fiscale, riduzione degli oneri previdenziali e soprattutto per gli ambulanti l’uscita dalla Direttiva Bolkstein. A livello locale, invece, si sposta il mercato in zona nord con riduzione di incassi, che vanno da un minimo del 40% al 60%, tanto da indurre molti a non partecipare al mercato di Avezzano che fino alla data dello spostamento risultava uno dei mercati migliori dell’Abruzzo. Allo stesso modo i negozi e le varie attività del centro cittadino hanno avuto cali di entrate soprattutto il sabato mattina».
Aggiungiamo una notazione. Il promotore e coordinatore della lista che ha eletto Lamorgese in Consiglio comunale, Sandro Stirpe, da giorni, sui social e sui giornali, esprime commenti di tono opposto a quello di Lamorgese. Ci si chiarisca se fra i due non ci sono più rapporti, politici ovviamente, oppure non c’è una adeguata comunicazione. E domani è un altro sabato e si vedrà.