AVEZZANO – C’era una volta una città dove tutto era fatto di formaggio… Scusate, dannata pubblicità, ci condiziona a tal punto da citarla anche qui. Ma la segnalazione che ci giunge da alcuni cittadini residenti nella zona di via Ruggero Grieco, oltre che ad una città fatta di formaggio, e più precisamente di groviera o di emmental svizzero, proprio non ci ha fatto pensare.
La visione, messa così, potrebbe persino riuscire simpatica. Certo ci sarebbe qualche problemino di tenuta in estate, ma poi per il resto sarebbe una cosa fiabesca. Invece, nel caso di via Greco, di tutto si tratta tranne che di fiabe e fantasia.
I cittadini ci segnalano che da mesi chiedono un intervento all’Amministrazione comunale per quanto concerne la lastra di groviera, per l’appunto, che è diventata ormai via Grieco. La strada in questione si trova nella zona sud est di Avezzano, parte da via Napoli, poco lontano dall’inizio della strada che ascende al Monte Salviano, nella zona dove sorgeva il comando dei Vigili del Fuoco, e poi si addentra nel quartiere quasi andando a toccare il limite della zona di Piazza Cavour. Strada che si insinua per centinaia di metri in quell’area e per chi non è o non conosce Avezzano, pubblichiamo la cartina e l’immagine con l’intersezione con via Napoli.
Lungo tutto il tratto di strada buche, sconnessioni, cedimenti, avvallamento, caditoie e tombini dissestati dalla sede stradale, crepe e fratture, caratterizzano un percorso che di urbano non ha assolutamente più nulla. Un altro scandalo vero e proprio anche perché, la zona, è davvero molto popolata oltre ad essere uno dei punti di passaggio per andare sul Salviano e prendere la vicina “Superstrada” del Liri. Noi alleghiamo… book fotografico di tali testimonianze dalla “Città Bella” e le giriamo a chi di competenza. En Attendant…”, ovviamente.