CERCHIO – Si è svolta a Cerchio, nella sede della cooperativa sociale Estia, la tavola rotonda per presentare lo Sportello Itinerante anti violenza Marsica, aperto a tutte le donne e minori che subiscono violenze fisiche e psicologiche all’interno del nucleo familiare, da cui, a volte si ha paura di fuggire.
Lo sportello prenderà in carico le donne vittime e le loro famiglie, in tutti i Comuni marsicani che aderiranno al progetto e le accompagneranno in tutto il percorso, dalla presa di coscienza del trauma fino all’eventuale separazione.
Il team della Cooperativa Sociale Estia è formato da sole donne:
- Dottoressa Irene De Vivo, Presidente della Cooperativa, psicologa e psicoterapeuta in formazione
- Dottoressa Federica Falso, psicologa e psicoterapeuta in formazione
- Avvocato Maria Rita Santucci
- Dottoressa Elisa Almonte, assistente sociale
- Dottoressa Mariangela Lancia, psicologa e psicoterapeuta
Alla Tavola Rotonda hanno presenziato:
- Assessore Leonardo Casciere del Comune di Avezzano,
- Assessore Franco Paolini del Comune di Cerchio,
- Avvocato Mariangela Amiconi, Sindaco del Comune di Magliano dei Marsi,
- Sindaco Maria Olimpia Morgante e il Consigliere Franco Farina del Comune di Scurcola Marsicana,
- Dottoressa Sara D’Agostino Consigliere del comune di Collarmele,
- Assessore Veronica Venditti e il consigliere Massimo Antonini del comune di Balsorano,
- Assessore Luigi Soricone del comune di Pescina,
- Sindaco Giulio Lancia e l’Assessore Sandro Di Rocco del comune di San Vincenzo Valle Roveto,
- Dottoressa Loreta Ricci del comune di Villavallelonga,
- Consigliere Simona Barbati del comune di Ovindoli,
- Vice-Sindaco del Comune di Canistro Dottoressa Erika Doto.
«L’incontro è stato un grande successo – dichiarano dal direttivo dell’associazione – le Amministrazioni comunali hanno giudicato il progetto dello “Sportello itinerante anti-violenza Marsica» un’iniziativa lodevole, innovativa e di fondamentale importanza, necessaria per il territorio marsicano. In seguito all’esposizione del piano di intervento le autorità intervenute hanno confermato la loro intenzione di aderire al progetto della Cooperativa Estia.
Alcuni Comuni nonostante l’assenza si sono dichiarati molto interessati all’iniziativa. Speriamo in una loro adesione.
La Cooperativa Estia è riuscita nell’impresa di creare una rete tra i comuni, per la realizzazione di intenti comuni, per la condivisione di valori e importanti progetti che possano sostenere i cittadini.
«Ci siamo dati appuntamento per un secondo incontro, necessario per rendere concreta l’iniziativa. Nelle prossime settimane – dicono gli organizzatori – sapremo con certezza quali comuni marsicani aderiranno allo Sportello. L’adesione delle amministrazioni comunali sarà certamente un esempio di profonda sensibilità e maturità e attenzione ai cittadini».
Al giorno d’oggi sono ancora poche le donne che denunciano. In Italia si stima che una donna su tre sia stata vittima di violenza, ma non lo possiamo ritenere un dato ufficiale, proprio perché, molto spesso tante donne vivono in silenzio e omertà i propri traumi. Il pregiudizio e la paura di veder fallire una relazione sentimentale le fa sentire sole, è fondamentale, quindi, l’informazione e la divulgazione in rete di questo progetto per dare modo a tutte di appoggiarsi anche ai paesi confinanti, nell’ipotesi in cui dovessero trovarsi in imbarazzo a rivolgersi nello sportello del proprio comune.