AVEZZANO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota dall’ufficio stampa del Comune di Avezzano ed a seguito una dichiarazione dell’Assessore Crescenzo Presutti, in merito agli atti vandalici di piazza Torlonia.
«Sono iniziati questa mattina i lavori per l’installazione di sei nuovi apparecchi di videosorveglianza a Piazza Torlonia. Sul posto c’è la ditta che fornirà sei telecamere di nuova generazione che utilizzano la fibra ottica. Il passaggio della fibra era già stato predisposto nei lavori di riqualificazione pertanto nel giro di pochi giorni l’interramento dei cavi sarà portato a termine». A parlare è il sindaco Gabriele De Angelis, questa mattina sul posto insieme all’assessore Crescenzo Presutti e al capitano della polizia locale Antonio Febo.
«Le telecamere finora in possesso del Comune spesso non restituiscono immagini di qualità, quindi difficilmente sono utilizzabili per le indagini delle forze dell’ordine mirate a individuare i responsabili di atti incivili come l’ultimo che ci siamo trovati di fronte: il danneggiamento di tre fari che illuminavano la fontana, solo da qualche mese ripulita e dopo tanto tempo funzionante. I nuovi apparecchi di videosorveglianza sono ad alta definizione, restituiranno immagini nitide e puntuali».
«Sapere che ci sono persone che non hanno a cuore la città mi carica di angoscia. Sistemeremo tutto. Allo stesso tempo auspico maggiore responsabilità e senso civico. Piazza Torlonia è un giardino storico, abbiamo lavorato per renderla più bella, più sicura, più pulita. La città è di tutti, vandalismi come questo sono desolanti». A parlare è l’assessore all’Ambiente Crescenzo Presutti che questa mattina ha eseguito un sopralluogo alla fontana di Piazza Torlonia dove dei vandali hanno ridotto in frantumi tre dei fari che la illuminano.
Gli agenti della polizia locale sono già a lavoro sulle riprese delle telecamere per individuare i responsabili.
«Questa mattina è iniziata l’installazione di sei nuovi apparecchi di videosorveglianza – precisa Presutti – si tratta di telecamere di nuova generazione che utilizzano la fibra ottica. Le telecamere di cui è stato dotato il Comune spesso non restituiscono immagini utilizzabili concretamente dalle forze dell’ordine, in quanto troppo buie e sfocate. Questi sei apparecchi invece sono ad alta definizione. Solo in questo modo potremo incastrare chi si rende responsabile di atti vili come questo. Oggi abbiamo iniziato a interrare i cavi e presto avremo la possibilità di montarle».
Anche questa volta ci troviamo a fare la parte dell’avvocato del diavolo, non per dare adito a sterili polemiche, ma per segnalare, nuovamente, alla nostra amministrazione che AVEZZANO NON È SOLO PIAZZA TORLONIA.
Le criticità della città sono in pieno centro, ovvero nella stazione con annesso sottopasso (dove la mattina stazionano gli studenti, messi a rischio dalla connivenza con spacciatori e malintenzionati di ogni genere), in Via Monsignor Valerii, dov’è la sede della Caritas, luoghi in cui il bivacco, lo spaccio e le risse sono all’ordine del giorno, da parte di cittadini extracomunitari e non passeggio di personaggi pluripregiudicati noti alle forze dell’ordine. Qui la richiesta di videosorveglianza da residenti e commercianti è stata inoltrata già da tempo.
Senza tralasciare la cosiddetta zona dei Portici e Piccoli Portici, dove, proprio nella scorsa notte, un noto locale commerciale ha ricevuto danni alla vetrina. E il “Palazzaccio” dove lo lasciamo? Luogo in cui si assiste a spettacoli a dir poco indecorosi e che si trova, tra l’altro, proprio dietro la stazione dei Carabinieri.
Per non parlare delle 134 segnalazioni di rifiuti abbandonati o legati a segnali, da noi pubblicate, che la Tekneko ritira regolarmente, mentre poi registriamo le multe nei confronti di chi sbaglia, ammesso che di errore si tratti, a conferire i rifiuti nei secchi idonei. E i cittadini, commercianti e semplici utenti del centro, si lamentano del fatto che gli ausiliari siano sempre troppo impegnati a fare multe piuttosto che un po’ di controllo e prevenzione per la sicurezza di tutti.
A tal proposito ci teniamo ad interrogare, per l’ennesima volta, le autorità preposte alla salvaguardia della sicurezza dei cittadini e saremo ben predisposti a ricevere e pubblicare una dichiarazione al riguardo, ovviamente seguita dai fatti.
La città attende sollecito riscontro…