AVEZZANO – Un partito in ripresa e che sta riavvicinando la gente, è il commento del segretario di Avezzano del Partito democratico, Giovanni Ceglie, all’indomani dell’esito delle primarie che hanno incoronato Nicola Zingaretti quale nuovo segretario “Dem”. Un partito fatto di persone in carne e ossa, sottolinea Ceglie, che discutono e decidono di partecipare attivamente e direttamente alla vita del proprio partito e non in forma mediata, in aperta polemica con Lega e Movimento Cinquestelle.
Questa la nota integrale del segretario del Pd di Avezzano Ceglie: «La ripresa del PD, testimoniata già nelle ultime regionali, è sancita dalla enorme partecipazione spontanea della gente che pazientemente, domenica scorsa, si è messa in fila ai seggi per palesare, sul palcoscenico della politica, la buona salute di un partito ben lontano dall’essere morto ma, al contrario, vivo e vegeto ed in evidente rimonta.
Il PD non è gestito da una piattaforma o da srl – sottolinea Ceglie – ma da persone in carne ed ossa e la gente ha capito che c’è bisogno di parlare e discutere apertamente con loro, con i loro candidati, ed abbandonare gli #ashtag o twitter che molto spesso nascondono interessi dissociativi.
Le persone in fila alle primarie di domenica avevano un solo scopo, testimoniare la volontà della gente di sinistra di tornare ad essere protagonista attivo, confermando che il PD sia l’unico partito che incarni il rinnovamento ed il cambiamento.
Contro questo governo irrispettoso dei diritti e della democrazia – conclude – , il popolo PD ha voluto dare un segnale che ricompatta il partito iniziando il recupero della credibilità e dell’orgoglio italiano contro l’era dei sovranismi. – Il Segretario del PD di Avezzano Giovanni Ceglie».
