AVEZZANO – È finita nel peggiore dei modi la ricerca di Collinizio D’Orazio, l’uomo di San Benedetto dei Marsi scomparso all’inizio del mese e del quale immediatamente si sono perse le tracce.
A risolvere il giallo, infatti, sono stati i Carabinieri subqacquei che da qualche giorno stavano scandagliando il fiume Giovenco ed i canali del Fucino vicino alla zona della scomparsa.
Da quelle acque, oggi, è riemerso il corpo senza vita di Collinizio D’Orazio.
Nella tarda mattinata di oggi, infatti, il Nucleo Carabinieri Subacquei di Pescara, unitamente all’Arma di Avezzano, nel continuare le ricerche di Collinzio D’Orazio, scomparso lo scorso 1° febbraio 2019, ha rinvenuto il suo corpo esanime immerso nell’acqua del fiume Giovenco a pochi metri dalla sua intersezione con il canale di irrigazione denominato Piccola Cinta.
Si ipotizza, come ricostruzione principale, una caduta nel punto di intersezione delle acque, ma saranno le indagini e gli accertamenti medico-legali a dare risposte oltre, ovviamente, alla perlustrazione del luogo.
La salma dello sfortunato sanbenedettese, ora, è stata trasferita all’obitorio di Avezzano a disposizione della Procura di Avezzano che nei prossimi gironi disporrà esami e indagini necessarie a chiarire la vicenda.