TAGLIACOZZO – Chiamata ad assistere una coppia di anziani come badante, li truffa e li deruba di denaro e oro. Donna di Morino, e suo marito, arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo. I fatti sono avvenuti negli ultimi dodici mesi e nel maggio del 2018 quando una donna, moglie di un settantaquattrenne del posto invalido al 100%, ha presentato una dettagliata denuncia ai militari di Morino contestando alcuni movimenti sul suo conto corrente, prelievi dal libretto postale, nonché l’ammanco in casa di diversi oggetti in oro.
Sulla vicenda, quindi, i Carabinieri di Tagliacozzo e del centro rovetano, con il coordinamento del Sostituto procuratore Maurizio Maria Cerrato, hanno svolto dettagliate indagini dalle quali è risultato che, nel tempo, A.D.D., 44 anni, di Morino, approfittando della relazione di fiducia che si era instaurata nel frattempo con la coppia di Morino, era riuscita a sottrarre una notevole somma di denaro effettuando in più riprese, prelievi dal libretto postale intestato alle vittime. I Carabinieri hanno potuto accertare, a seguito di non semplici indagini, che A.D.D., a più riprese, aveva effettuato ingenti prelievi, per circa 7.300 euro, presso l’Ufficio Postale di Morino, utilizzando una carta postale della quale si era impossessata, nonché sottratto, in più occasioni nel periodo fra aprile e maggio 2018, diversi oggetti in oro, custoditi presso l’abitazione dove doveva invece lavorare, per un valore di circa 5.000 euro. Il marito della badante infedele, poi, si sarebbe recato presso un esercizio Compro Oro di Avezzano dove avrebbe realizzato diverse operazioni volte alla sostituzione dei preziosi sottratti presso l’abitazione dei coniugi, che vendeva al prezzo corrente dell’oro usato.
I Carabinieri, quindi, hanno avviato una serie di accertamenti finalizzati all’individuazione degli autori dei furti e dell’indebito utilizzo della carta di credito, che hanno portato, durante la scorsa notte, all’esecuzione di una misura cautelare degli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia, su richiesta del Pm Maurizio Maria Cerrato. Le indagini dei militari hanno permesso di raccogliere inconfutabili elementi di responsabilità a carico di due coniugi. In particolare alla donna A.D.D., vengono contestati i reati di furto aggravato ed indebito utilizzo di carta di credito, mentre all’uomo, F.D.C., 50 anni, gli inquirenti hanno contestato l’accusa di riciclaggio. I due sono difesi di fiducia dall’avvocato Pierluigi Oddi.
L’attività svolta dai militari della Stazione di Morino, in piena sinergia con l’Autorità Giudiziaria, è ulteriore concreta testimonianza della vigile attività dei Carabinieri a tutela delle fasce più deboli della popolazione, gli anziani, e che interviene costantemente su quelli che sono i reati di maggior allarme sociale come i furti in abitazione. Al riguardo, i Carabinieri tengono a sottolineare quanto siano importanti le denunce da parte della cittadinanza per consentire alle Forze di Polizia di orientare al meglio le investigazioni e riuscire ad identificare e assicurare alla Giustizia gli autori dei reati.
L’Arma dei Carabinieri, da tempo, ha avviato, in campo nazionale, l’iniziativa rivolta a tutelare le fasce deboli ed in particolare gli anziani, spesso vittime, mediante artifizi e raggiri, del reato di truffa. I Carabinieri, a tal proposito, invitano i cittadini a consultare il sito www.carabinieri.it e guardare con attenzione l’apposita sezione denominata “Servizi per il Cittadino” attraverso il seguente link: http://www.carabinieri.it/cittadino/consigli/tematici/giorno-per-giorno/contro-le-truffe, al fine di ricevere qualche consiglio per evitare lo spiacevole inconveniente di essere truffati.