AVEZZANO – Mafia e corruzione nella vita politica e sociale, importante manifestazione ad Antrosano. Venerdì prossimo 22 febbraio, alle ore 18,30, presso il Gazebo di Antrosano, Federica Marinucci presenterà il “Progetto Liberaidee” che ha come obiettivo quello di offrire una rilettura attuale e condivisa del fenomeno mafioso e corruttivo.
L’idea progettuale nasce dall’impegno profuso dall’Associazione Libera, fin dalla sua nascita, per mettere in rete le molteplici realtà impegnate a vari livelli per l’affermazione della legalità democratica. Oggi la rete comprende più di 1600 associazioni, scuole, università, piccoli gruppi, luoghi in cui ogni giorno si opera per affermare il valore della Repubblica, della cosa pubblica. Tuttavia, non sempre ci sono il tempo e gli strumenti utili ad analizzare i cambiamenti in corso. C’è sicuramente uno iato tra la lettura del territorio fatta da quanti operano in questi contesti e quella che deriva dalle operazioni di polizia e magistratura. L’obiettivo è di portare questo spazio a ridursi, a rendere utile una lettura per l’altra.
Dopo la relazione di Federica Marinucci, l’ingegnere Sergio Galbiati ci illustrerà la Legge di iniziativa popolare della Commissione Rodotà per i Beni Comuni sulla quale ad Aprile avremo un incontro con Ugo Mattei dell’Università della California in S. Francisco. «Sempre impegnati perché la nostra società – commenta Aldo Antonelli ex parroco di Antrosano ed esponente di Libera – nelle sue strutture e la nostra convivenza civile nei suoi costumi siano sempre più pervasi di trasparenza e buona prassi».