AVEZZANO – Elezioni regionali, si infiamma a polemica interna alla lista dell’Udc all’indomani della manifestazione della Presidente del Consiglio comunale di Avezzano, Iride Cosimati, candidata nell’Udc ma che ha scelto di non farsi votare, a causa degli ingressi nella stessa lista di esponenti di area Gerosolimo, sostenendo, invece, la candidatura del vice sindaco dell’Aquila, Guido Liris.
Ad attaccare fortemente la Cosimati è l’altro candidato Udc della Marsica, Pasqualino Di Cristofano che ci ha inviato la seguente nota: «Apprendo dagli organi di stampa dello svolgimento di una manifestazione pubblica dove la presiedente del Consiglio comunale di Avezzano Iride Cosimati chiede di sostenere alle prossime elezioni regionali del 10 febbraio, il vice sindaco di L’Aquila Guido Liris. Premesso che Guido è per me un amico personale di vecchia data ed auguro a lui il meglio in questa avventura, ritengo grottesco l’endorsment ricevuto alla sua candidatura da parte della Cosimati. Ricordo a me stesso come in occasione della presentazione della lista dell’Udc, “qualcuno” abbia gridato allo scandalo ed alla mortificazione della città di Avezzano nell’espressione delle candidature. Ebbene, il vero scandalo, è quello che sta accadendo in questi giorni! Chi ricopre ruoli istituzionali di elevata responsabilità, come la presidenza del Consiglio comunale di Avezzano, non dovrebbe anteporre basse logiche di “interesse politico” rispetto all’interesse collettivo.
Avezzano è tra le principali città dell’Abruzzo ed è indiscutibilmente la “città territorio” marsicana nonché la principale realtà socioeconomica dell’intera provincia con le sue diversificate attività. La lista dell’Udc che nella sua composizione ha dato grande attenzione alla Marsica tutta, si pone come principale interlocutore e punto di riferimento dell’intera provincia. Nel prossimo Consiglio regionale, dove sicuramente siederà un nostro rappresentante, daremo battaglia affinché non continui l’opera di smantellamento dei servizi nella nostra terra e respingeremo al mittente le iniziative di spoliazione del nostro territorio. La presidente Cosimati farebbe bene a fare campagna elettorale per la sua terra che rischia di avere poca voce nel prossimo consiglio regionale, anziché fare pubblici appelli nel non votare la MARSICA e votare altri!».