AVEZZANO – Domenico Venditti esprime la sua visuale sulla situazione della Marsica in cui versa soprattutto Avezzano.
«La situazione che si sta verificando, sul territorio avezzanese, è ormai di dominio pubblico. Una presa di posizione da parte dell’ amministrazione comunale che pare voler remare, con viva prepotenza, contro lo sviluppo della città».
Il consigliere e membro della giunta della Camera di Commercio di L’Aquila, Domenico Venditti, pone in evidenza il disagio dei cittadini del capoluogo marsicano. Le considerazioni nascono dalla conclamata insoddisfazione delle imprese e il nuovo segnale lanciato dai commercianti del mercato voluto, con forza, decentrare dalla storica ubicazione di Piazza Torlonia.
Un’insoddisfazione che, ormai resa pubblica, porterà a nuove manifestazioni di protesta contro la scelta logistica dell’amministrazione comunale, la motivazione è la mancata frequentazione di pubblico e il violento calo delle vendite.
«In tutte le città italiane il mercato storico è sempre inserito nel cuore urbano. Nessuna delle motivazioni esposte per il cambiamento sono state, e ancor oggi sono, plausibili e logiche. Ancor peggio è la visione dell’attuale realtà delle imprese, a cui era stato promesso cambiamento e sviluppo.
Con amarezza, constato la situazione e raccolgo l’ormai malcelato dissenso generale. Sono molti i titolari di impresa che si rivolgono a me, in considerazione del mio ex incarico di Presidente Provinciale di L’Aquila e vice-presidente Regionale della Confesercenti.
Molto si potrebbe fare, prima di tutto la riduzione del carico dei tributi locali nei confronti delle imprese. Intervenire sugli elevati canoni di locazione, ridurre quelle forme di burocrazia che sono ostacolo nella quotidianità.
Come cittadino mi unisco alla protesta di coloro che continuano a affrontare i disagi: dalla inverosimile pista ciclabile, agli inefficienti parcometri, alla mancanza dei parcheggi alternativi con le strisce bianche. Promessa, come tante, mai mantenuta.»